ARICI, Cesare
Nicola Tanda
Di nobile famiglia, nato a Brescia il 2 luglio 1782 da Agostino e da Caterina Brozzoni, fu educato nella casa patema fino ai dieci anni, poi nell'Accademia, di S. Luigi, un [...] di Beauhamais, sotto gli Austriaci celebrò l'arciduca Ranieri. La sua adesione al potere si configurò in termini 1874; Poemetti di C. A., Torino 1888.
Bibl.: V. Monti, Epistolario, III, Firenze 1929, pp. 153, 228, 238, 240 e passim; Lettere di vari ...
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SCARPETTI, Angelo
Andrea Czortek
– Nacque in un anno imprecisato tra il 1230 e il 1240 circa, verosimilmente a Sansepolcro, dove visse e morì.
Secondo la tradizione sarebbe entrato nel 1254 nel convento, [...] Comune avevano promosso la devozione per il loro confratello Ranieri da Sansepolcro (1304). Ma pur se organizzata in confraternita Perini, Bibliographia Augustiniana. Cum notis biographicis. Scriptores Itali, III, Firenze 1935, p. 18; A.M. Giacomini, ...
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RANZI, Andrea
Donatella Lippi
RANZI, Andrea. – Nacque a Pesaro il 13 settembre 1810, figlio naturale del conte Giulio Perticari della Petrella e di Teresa Ranzi Furlani.
A Pesaro compì i primi studi, [...] Pesaro. Il 4 giugno 1835 si laureò in chirurgia con Ranieri Gerbi, e pubblicò nello stesso anno a Pisa le Osservazioni personale.
Nel 1839, 1841 e 1843 partecipò alla I, alla III e alla V Riunione degli scienziati italiani, che si tennero, ...
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MARIA ANTONIA di Borbone, granduchessa di Toscana
Gabriele Paolini
MARIA ANTONIA (Antonietta) di Borbone, granduchessa di Toscana. – Nacque a Palermo il 19 dic. 1814 dal principe ereditario Francesco [...] Carlo Salvatore (1839-92), Maria Anna (1840-41), Ranieri (1842-44), Maria Luisa (1845-1917), Luigi Salvatore gli anni 1834-68), cfr. Fra Toscana e Boemia. Le carte di Ferdinando III e di Leopoldo II nell’Arch. centrale di Stato di Praga, a cura di ...
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BONO (Buono) da Ferrara
Ranieri Varese
Un pittore di questo nome era operoso nel duomo di Siena nel 1441-42 (Cittadella, p. 364; Lusini); nel 1449 probabilmente lo stesso artista era a Padova e alle [...] es. Magagnato), altri ancora o lo considerano di un pittore allievo di Gentile da Fabriano (Degenhart, in Diz. Biogr. d. Ital., III, Roma 1961, p. 572); ma, non esistendo prova scientifica che la firma sia falsa (cfr., per tutta la questione, Davies ...
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Umberto I, re d’Italia
Sergio Parmentola
Il re della svolta autoritaria della fine del 19° secolo
Figlio e successore del primo re d’Italia, Umberto I sostenne una politica colonialistica e favorì la [...] Vittorio Emanuele II e Maria Adelaide, figlia di Ranieri d’Asburgo. Ebbe una formazione prevalentemente militare ed era di Genova, che gli diede un figlio, il futuro Vittorio Emanuele III. Dopo la presa di Roma (1870) si stabilì nella nuova capitale ...
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Venceslào II re di Boemia e di Polonia. - Figlio (n. 1271 - m. 1305) di Přemysl Ottocaro II, assunse i pieni poteri solo nel 1290. Attraverso un'abile serie di matrimoni e di alleanze riuscì a ottenere [...] V. compì una riforma monetaria per consiglio dei fiorentini Ranieri, Appardo Donati e Cino, e fece elaborare dal giurista fu incoronato re di Polonia. Spentasi poi (1301) con Andrea III la dinastia degli Árpád, col matrimonio di suo figlio Venceslao ...
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Figlio (Vienna 1747 - ivi 1792) dell'imperatore Francesco I e dell'imperatrice Maria Teresa, succedette (1765) al padre nel granducato di Toscana, promuovendo una politica di riforme dell'ordinamento politico, [...] a Federico Guglielmo II di Prussia nella dichiarazione comune che seguì al Convegno di Pillnitz. L. sposò (1765) Maria Luisa, figlia di re Carlo III di Spagna, dalla quale ebbe sedici figli, tra cui Francesco, divenuto poi imperatore; Ferdinando ...
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VITTORIO EMANUELE II, ultimo re di Sardegna, primo re d'Italia
Walter Maturi
La giovinezza. Il duca di Savoia (1820-1849). - Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tomaso nacque a Torino [...] Il matrìmonio con Maria Adelaide, figlia dell'arciduca Ranieri e di Elisabetta di Savoia Carignano, avvenuto il , scoppiò. Il comando supremo delle truppe franco-sarde fu assunto da Napoleone III, ma V. E. ebbe agio di mostrare in più d'uno scontro ...
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MARCHETTO da Padova
Giusto Zampieri
Teorico della musica della fine del Duecento e del principio del Trecento. Di lui si sa solo che fu al servizio di Ranieri, principe di Monaco, e che le sue opere [...] Magistri Marchetti Musici de Padua in arte musice mensurate pro rudibus et modernis, pubblicata da H. de Coussemaker nei suoi Scriptores, III, da un ms. di Saint-Dié del sec. XIV. Grande fama M. ebbe presso i contemporanei e i posteri immediati. Poi ...
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