GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] Giacomo di Ferentino e Goffredo di Torino con i domenicani Ranieri da Viterbo e Salvo da Lucca, che erano stati -124; M.A.F. Marques, O Papado e Portugal no tempo de Afonso III (1245-1279), Coimbra 1990; M.F. Wack, Love sickness in the Middle ...
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Vittorio Emanuele II, re d’Italia
Sergio Parmentola
Il re galantuomo
Re di Sardegna dal 1849, dopo l’abdicazione di Carlo Alberto, Vittorio Emanuele II fu il protagonista, con Cavour e Garibaldi, dell’unificazione [...] d’Asburgo Lorena, nel 1842 sposò Maria Adelaide, figlia di Ranieri d’Asburgo. Aveva la passione della caccia e della vita militare le truppe piemontesi, entrò a Milano al fianco di Napoleone III e ottenne la vittoria di San Martino. Nonostante l’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] autore di una Historia de rege Vladislao (ossia di Ladislao III Jagellone, che regnò dal 1434 al 1444), edita ad Niccolini a Giuseppe La Farina, dal Manzoni a Gioberti, da Antonio Ranieri ad Atto Vannucci, da Gino Capponi a NiccolòTommaseo e a tutti ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] di G. Pardi, 1937, pp. 95 s.; Bullarium Franciscanum, n. ser., III, (1471-1484), a cura di I. Pou y Martí, Ad Claras Aquas 1949 [...], a cura di M. Miglio-F. Niutta-D. Quaglioni-C. Ranieri, Città del Vaticano 1986; I Pontefici Sisto IV (1471-84) e ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] a cura di G.M. Crescimbeni, Roma 1721.
C. Ranieri Zucchetti, Delle lodi del [...] papa Innocenzo XIII. Orazione [...] ad indicem.
F. Muntoni, Le monete dei papi e degli stati pontifici, III, Roma 1996, pp. 115-22.
Cérémonial et rituel à Rome (XVIe- ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] imperatorum et regum, II, a cura di L. Weiland, 1896; III, a cura di J. Schwalm, 1904-1906.
Urkunden zur städtischen Verfassungsgeschichte zum 65. Geburtstag, a cura di F. Battenberg-F. Ranieri, Weimar-Köln-Wien 1994, pp. 39-59.
Europas Städte ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] quindi inviato in ambasceria a Ferrara con Ranieri Da Mosto per cercare di riconciliare i LIII, pp. 261 s.; LXII, p. 266; LXIX, p. 269; Registri III-IV (1325-1335), a cura di F. Zago, ibid. 1968, reg. III, nn. 68, 73, 81, 95, 97, 99, 102 s., 111, ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] ascese alla dignità imperiale, sotto l'egida dello stesso Innocenzo III, si era già andati molto oltre lo scambio di simboli circolare di Gregorio IX, 1o luglio 1239, rapporto di Ranieri da Viterbo al concilio di Lione e giustificazione di Innocenzo ...
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SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] essere ecclesiastici oppure laici. L'uso introdotto da Innocenzo III di nominare i rettori tra i cardinali viene poi e da assisani. Era organizzato dallo stesso Morra e dal cardinale Ranieri di Viterbo (v.), dalla partenza del papa nel 1244 al 1249 ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] Pietro Ismaeli di Sutri la carica di coadiutore del vescovo Ranieri di Viterbo, contro il governo del quale erano state quali si adoperò presso la Curia. Nel 1217 offrì al re Enrico III il suo personale intervento presso il papa, ma nel 1222 dovette ...
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