PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] padre, che aveva avuto incarichi alla corte del duca RanuccioFarnese, morì nel 1628. Destinato al chiostro dagli usi che aveva presentato all’approvazione nel 1640. Per quanto riguarda i molti autografi, ammise solo di averli copiati per conto di ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] Farnese, e un breve periodo trascorso a Bologna, quale vicario del cardinale arcivescovo RanuccioFarnese Paris 1887, passim;P.Mac Swiney de Mashanaglass, Le Portugal et le Saint-Siège, I, Paris 1898, pp. 54 ss.; P. Pierling, Papes et tsars (1547-1597 ...
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ORSI, Aurelio
Franco Pignatti
ORSI, Aurelio. – Nacque a Stabia, oggi Faleria, in provincia di Viterbo, tra il 1547 e il 1557.
L’arco temporale in cui si situa la data di nascita si stabilisce in base [...] protezione ricevuta da Farnese è ricordata post mortem nella dedica dei Poemata al nipote Ranuccio, reggente del , 1586, pp. 81-118), ma è presente anche nella sezione volgare con i sonetti Tu, ch’a l’eternitate in grembo vivi e Signor, tu vinci, ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] e impieghi, come già attestato dalla dedica a RanuccioFarnese duca di Parma e Piacenza, premessa alla seconda Rass. pugliese firmato con lo pseudonimo di Gustave Colline (poi in I teatri di Napoli..., Napoli 1891); se ne occupò ancora in La ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] la chiesa dell'Ordine, e il duca di Parma RanuccioFarnese, che doveva finanziare l'opera per un totale di . Lanzi, Storia pittor. d. Italia [1808-9], a cura di M. Capucci, I-III, Firenze 1968-74, ad Ind.;A. J. Dezaillier d'Argenville, Abrégé de la ...
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SACCHETTI, Giulio
Irene Fosi
– Nacque a Roma da Giovanni Battista e da Francesca Altoviti il 17 dicembre 1587 e fu battezzato il 28 dello stesso mese in S. Giovanni dei Fiorentini. Padrini furono Giulia [...] divenne prelato domestico di Paolo V, raccomandato da RanuccioFarnese, acquistò l’uditorato di Camera sotto Gregorio anno, rientrato a Roma, assunse il titolo di S. Susanna. I due anni di nunziatura a Madrid saranno decisivi per la sua futura ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] alla fine del 1588, dietro istigazione di RanuccioFarnese, l'armeria gonzaghesca nel Prato del ... Caravaggio, in L'Arte, XIII (1910), p. 284; R. Putelli, Il duca Vincenzo I... e l'interdetto... a Venezia, in Nuovo Arch. ven., n. s., XXI (1911), ...
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RINALDO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Matteo Al Kalak
RINALDO I d’Este, duca di Modena e Reggio. – Nacque a Modena il 25 aprile 1655 da Francesco I d’Este e dalla sua terza moglie Lucrezia Barberini.
Fu [...] i funerali del nipote (9 marzo), Rinaldo designò l’uditore di Rota Alessandro Caprara e il canonico Ranuccio di infante don Carlos di Spagna, primogenito dell’ex duchessa Elisabetta Farnese, sposata in seconde nozze con Filippo V.
Nonostante la ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] suocero d'esser pronto insieme col duca di Modena e con quello della Mirandola, contro RanuccioFarnese resta di fatto rinviata dalla prudenza di Carlo Emanuele I, il quale, formalmente d'accordo con F., pospone il ricorso alla guerra al fallimento ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] data 27 febbraio indirizzati a Ottavio, Paolo Vitelli e RanuccioFarnese rimasero senza effetto, per cui il C. ritornò a la S. Sede durante el pontif. de S. Pio V, a C. di L. Serrano, I, Madrid 1914, passim;II, ibid. 1914, pp. XLV, 7 s., 37 s., 81, ...
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unicorno
unicòrno agg. e s. m. [dal lat. tardo unicornus, contrazione di unicornuus s. m., comp. di uni- e cornu «corno»]. – 1. agg. Forma meno com. che unicorne. 2. s. m. a. Altro nome del liocorno: Vedi tra duo unicorni il gran leone (Ariosto)....