VITTORIA Farnese, duchessa di Urbino
Gigliola Fragnito
VITTORIA Farnese, duchessa di Urbino. – Nacque nel 1519 nello Stato di Castro, primogenita di Pier Luigi e di Girolama Orsini, seguita da Alessandro, [...] Ottavio, Ranuccio e Orazio.
In assenza del padre, sempre impegnato in imprese militari, venne cresciuta a Gradoli 1581, Archivio di Stato di Parma, Carteggio Farnesiano Estero, Roma, b. 489). Tra i principali la corresponsione della dote a Lavinia, ...
Leggi Tutto
GHIVIZZANI (Guivizzani o Chivizzani), Alessandro
Ippolita Morgese
Nacque a Lucca intorno al 1572 da Giovanni Battista.
I documenti relativi alla famiglia Ghivizzani sono attualmente conservati nell'Archivio [...] dei Ghivizzani è conservato nella Biblioteca nazionale di Firenze (Passerini 162.I, cc. 7v-8r). Degli antenati del G. si sa Farnesiano, Estero, Lucca, b. 161, 24 dicembre; e ibid., b. 162), si recò a Parma con la moglie al servizio di RanuccioFarnese ...
Leggi Tutto
D'ORSI (Dorsi, D'Orso, Orsi), Angela (Angiola)
Giovanna Romei
Attrice attiva dalla metà del sec. XVII, a meno che non si riferisca ai suoi esordi Iacopo Antonio Fidenzi, detto Cinzio, che, in qualità [...] la D. attiva in scena, probabilmente a Modena, dove RanuccioFarnese la inviò a recitare presso il nipote, nonostante le XVIII siècle, a cura di J.-E. Guellette, Paris 1938, pp. 21-24; I. Sanesi, La Commedia, Milano s. d., II, pp. 28 s.; R. Tessari ...
Leggi Tutto
SFORZA, Isabella
Francine Daenens
– Figlia naturale di Giovanni, signore di Pesaro e Gradara, nacque nel 1503 a Mantova, dove fu tenuta a battesimo da Cecilia Gallerani.
Il padre la riconobbe nel suo [...] il pagamento di un censo di 1000 ducati tra i mandati della Camera apostolica, mentre sono andati perduti il suo testamento e un successivo codicillo rogato dal notaio di fiducia di RanuccioFarnese.
Fu citata a comparire davanti al tribunale romano ...
Leggi Tutto
FALCETTA (Falconetti, Falzetta), Egidio
Renata Targhetta
Nacque a Cingoli (Macerata) nel 1496.
Venticinquenne, si laureò a Roma in utroque iure, "dove - come ebbe a scrivere egli stesso al cardinal [...] all'eredità del Grimani. Il 9 e 10 marzo fu tra i prelati che approvarono il trasferimento del concilio a Bologna, e qui tra la città ed il suo vescovo, il rinunciatario cardinale RanuccioFarnese.
Morì a Bertinoro (Forlì) il 10 luglio 1564.
Fonti ...
Leggi Tutto
PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] i primi cinque libri de gli Annali di Tacito, alla cui composizione era stato incoraggiato da Gregorio XIII.
Il volume venne dedicato, con una lettera siglata da Pavia il 2 novembre 1610, a RanuccioFarnese del Comune di Bosco, I, Torino 1861, p. ...
Leggi Tutto
PIO, Marco
Matteo Al Kalak
PIO, Marco. – Ultimo erede della antica dinastia che aveva lungamente retto il feudo di Sassuolo, nacque il 4 ottobre 1567 da Ercole e Virginia Marino.
Tra il 1563 e il 1570 [...] spagnola la vendita di Soliera, i cui proventi avrebbero dovuto ripianare il dissesto finanziario del casato. Non pago, Marco – che il 22 dicembre 1597 aveva nominato suo erede universale il duca di Parma RanuccioFarnese – iniziò a trattare con l ...
Leggi Tutto
FIDENZI, Iacopo Antonio
Giusi D'Alessandro
Attore vissuto tra la fine del sec. XVI e la prima metà del sec. XVII, famoso nel ruolo di innamorato con il nome di Cintio. Incerta la data della sua nascita; [...] compagnie attive nei primi decenni del sec. XVII. Dopo il 1630 circa passò al servizio stabile del Farnese duchi di Parma, di Odoardo I e Ranuccio II prima, assumendo poi la direzione della troupe del giovane principe Alessandro.
Forse era a Parigi ...
Leggi Tutto
CELIO, Gaspare
Emma Zocca
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1571. Fu pittore, scrittore, matematico, architetto civile e militare. Ma di quest'ultima attività, ricordata nella sua epigrafe tombale [...] Moschino, il C. fu chiamato a Parma da RanuccioFarnese per dipingere nelle stanze del palazzo del Giardino una dipingeva la volta di una sala del pianterreno con Giove che folgora i giganti e ancora nel 1615 l'artista decorava la cupola (Dio Padre ...
Leggi Tutto
CORREGGIO, Giovanni Siro da
Alberto Ghidini
Nato a Correggio il 13 ag. 1590 dal conte Camillo e da Francesca Mellini, venne legittimato con atto del notaio Negrisoli il 7 febbr. 1591, prima del matrimonio [...] corte di Vienna, e ai mutati rapporti col duca RanuccioFarnese che aveva appoggiato in un primo tempo le aspirazioni al di Correggio in principato e il titolo, per sé e per i suoi discendenti, di principi del Sacro Romano Impero.
Una nuova minaccia ...
Leggi Tutto
unicorno
unicòrno agg. e s. m. [dal lat. tardo unicornus, contrazione di unicornuus s. m., comp. di uni- e cornu «corno»]. – 1. agg. Forma meno com. che unicorne. 2. s. m. a. Altro nome del liocorno: Vedi tra duo unicorni il gran leone (Ariosto)....