PERETTI DAMASCENI, Flavia
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Flavia. – Nacque nel 1574 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote di Felice Peretti, che divenne papa [...] utile alle strategie della casata. Nelle sue intenzioni sarebbe dovuta andare in sposa al principe ereditario di Parma, RanuccioIFarnese, figlio del duca Alessandro e di Maria di Portogallo, ma Flavia Peretti era al contempo ambita da Enrico ...
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FENEULLE, Louis-Auguste
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque in Francia a Condé-sur-l'Escaut nel 1733. Giunto a Parma in una data ancora da precisare, frequentò la scuola dell'architetto lionese E.-A. Petitot, [...] una serie di elaborati che costituirono le basi per le successive incisioni raffiguranti rilievi scientifici del teatro di RanuccioIFarnese. È stata avanzata l'ipotesi di una sua collaborazione (1794-1795) nel cantiere dell'oratorio di S. Lorenzo ...
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GUATTERI, Giovanni Battista
Antonello Pizzaleo
Nacque a Castelnovo di Sotto, presso Reggio nell'Emilia, il 29 ag. 1739 da Domenico e Anna Soncini, di famiglia modestissima. Compiuti i primi studi nelle [...] il G., incoraggiato dal Marsili, si impegnò affinché si avviassero rapidamente i lavori per il nuovo giardino (l'antico "orto di semplici" istituito da RanuccioIFarnese era decaduto in decenni di incuria), la cui ubicazione era stata individuata ...
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GARSI (Garsi da Parma), Santino, detto anche Santino La Garsa e Valdes
Rossella Pelagalli
Nacque a Parma il 22 febbr. 1542 da Nicola e Maria Caterina; si ignora la data del suo trasferimento a Roma, [...] in breve tempo ampia notorietà per le speciali doti di virtuoso; nel 1594 fu richiamato nella città natale dal duca RanuccioIFarnese come strumentista e insegnante di liuto.
Dai Ruoli farnesiani dell'Archivio di Stato di Parma apprendiamo che dal 1 ...
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BENAMATI, Guidubaldo
Nicola De Blasi
Nacque a Gubbio, da nobile famiglia, verso la fine del sec. XVI. Nei primissimi anni della sua vita passò a Parma, dove suo padre Marco Antonio aveva trovato un [...] quali si avvertono gli echi delle più diverse suggestioni ]etterarie, ma che gli meritarono la protezione del duca di Parma, RanuccioIFarnese, che lo nominò poeta di corte, e l'apprezzamento di Francesco Maria della Rovere, duca di Urbino, e di suo ...
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CLERICI, Roberto, il Giovane
Marina Pigozzi
Difficile stabilire il grado di parentela del C. con gli altri Clerici di Parma, poiché lo Scarabelli Zunti non lo ricorda nell'albero genealogico della famiglia [...] è ricordato nei documenti (Arch. di Stato di Parma, Mastri farnesiani, 130, 133, 203, 434) al servizio del duca RanuccioIFarnese per alcuni pagamenti relativi agli anni 1597-1598. L'indicazione nei documenti di denari di Milano non fa escludere una ...
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CAMIA, Orazio
Ferdinando Arisi
Nato a Piacenza nel 1579 da Gian Angelo e da Eleonora Fornasari, fu allievo e aiuto, insieme con un suo fratello (probabilmente Camillo), di G. B. Trotti, detto il Malosso, [...] Piazza) e nella Cittadella.
Da una lettera del Malosso (22agosto 1618), indirizzata da Piacenza al Linati, segretario del duca RanuccioIFarnese (Ronchini), risulta la collaborazione del C. e del fratello con il loro maestro, il quale lamenta che in ...
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BONIZZI, Vincenzo
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Parma nella seconda metà del secolo XVI. Le poche notizie che si hanno della sua giovinezza sono quelle da lui stesso tramandateci nella dedica [...] octonis vocibus decantanda. Liber primus, Ferrariae, Victorius Baldinus, 1595, che dedicò a RanuccioIFarnese, duca di Parma. Il 1º febbr. 1599 fu assunto come musico da RanuccioI e il 15 ott. 1610 venne eletto organista della chiesa della Madonna ...
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Cardinale (Parma 1573 - ivi 1626). Figlio del duca Alessandro, creato cardinale nel 1592, prese gli ordini sacri solo dopo la nascita del nipote, il futuro duca Odoardo (1612), e fu vescovo di Tuscolo, [...] di Sabina e di Frascati (1614). Reggente per il nipote alla morte del fratello RanuccioI (1622), proseguì la politica rigidamente assolutistica di questo. In Roma, diede splendore regale al palazzo Farnese e ampliò la chiesa del Gesù. ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] napol., n. s., XXVIII (1942), pp. 157-175; Id., Papa Giulio III, iFarnese e la guerra di Parma, in Nuova Riv. stor., XXI (1942), pp. 404- di cui il F. ereditò il patronato dal fratello Ranuccio nel 1565. In particolare egli aiutò la confraternita ad ...
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unicorno
unicòrno agg. e s. m. [dal lat. tardo unicornus, contrazione di unicornuus s. m., comp. di uni- e cornu «corno»]. – 1. agg. Forma meno com. che unicorne. 2. s. m. a. Altro nome del liocorno: Vedi tra duo unicorni il gran leone (Ariosto)....