CANTÙ, Carlo
Sisto Sallusti
Forse d'origine lombarda, nacque nel 1609. Dal Cicalamento,ovvero Trattato di Matrimonio tra Buffetto e Colombina Comici, del C. secondo L. Rasi (le cui illazioni non paiono [...] del passaporto, da Torino a Ferrara, ridiscendendo il Po. A questo punto il Rasi ipotizza che il Brighella ceduto da Ranuccio II Farnese a Francesco I d'Este duca di Modena per il carnevale 1650-51 e poi raccomandato con lettera del 3 genn. 1651, il ...
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ANTONIO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Elvira Gencarelli
Nato a Parma il 26 nov. 1679, terzogenito di Ranuccio II e di Maria d'Este, fu educato alla scuola dei gesuiti dove acquistò una modesta cultura. [...] ultimi de' Medici e la successione al Granducato di Toscana, Firenze 1905, pp. 194 s., 208 s., 247-261; H. Bédarida, Parme dans la politique française au XVIII siècle, Paris 1930, pp. 23 s.; G. Drei, IFarnese, Roma 1954, pp. 270-279, 280-285, 288. ...
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Famiglia piacentina, la cui genealogia documentata ha inizio con un Manfredi e un Davide vissuti nel secolo 12º. Da Davide procede Lanfranco, i cui quattro figli furono i capostipiti dei 4 rami degli Scotti: [...] e Mamago, Annibale fu al servizio di RanuccioFarnese, che nel 1611 gli confermò la contea di Castelbosco; Fabio, guerriero e diplomatico, servì Edoardo Farnese; Annibale (fine sec. 17º) servì iFarnese come ambasciatore a Parigi e Madrid. ...
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Figlia (n. 1635 - m. 1663) di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Francia. Fallite le trattative (1658-59) della madre, che intendeva darla in moglie al re di Francia Luigi XIV, sposò (1660) Ranuccio II [...] Farnese, duca di Parma e Piacenza, al quale non diede figli. ...
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Figlio (Parma 1612 - ivi 1646) del duca RanuccioI e di Margherita Aldobrandini. Successo al padre (1622) sotto la reggenza della madre e dello zio cardinale Odoardo, liberato dalla reggenza nel 1626, [...] vagheggiò il possesso della Lombardia e la corona regia; strinse pertanto, sotto l'influsso del suo confidente J. Gaufrido, un'intesa segreta con la Francia, perfezionata poi col trattato di Rivoli (1635). ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] ; ma il re rifiutò ed A. dovette affidare al primogenito Ranuccio la reggenza del ducato. A. non ebbe limiti nel richiedere grande zelo nel conservare le sue carte.
Ciò che soprattutto iFarnese hanno lasciato in eredità ad A. è la grande resistenza ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] anno spedì a Bastia la Madonna con Gesù Bambino e i santi Domenico e Francesco d’Assisi (chiesa di S. Giovanni il maggio 1687, dedicato alle imprese di Alessandro voluto da Ranuccio II Farnese. Nella stessa città affrescò, entro il 1685, il coro ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] ora è documentata soltanto dal diploma con il quale Ranuccio II Farnese il 3 marzo 1687 dichiarava il C. suo per tutto l'anno a otto voci, con uno o due organi se piace, opera I, Bologna 1681, G. Monti (rist. ibid. 1701, M. Silvani); Motetti sacri a ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] per la Serenissima. Fu invece suo fratello Ranuccio a entrare nell’esercito veneziano. Tra il 1525 , La dimensione militare nei ducati padani in età moderna: il caso dei Farnese, in IFarnese. Corti, guerre e nobiltà in Antico regime, a cura di A. ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] del "salotto" di palazzo Farnese (Vasari, VII, p. 32) per il cardinale Ranuccio.
Con affreschi che richiamano nello ammirate nei circoli intellettuali del tempo ed in particolare iFarnese si dimostrarono dei mecenati fedeli.
Fonti e Bibl.: ...
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unicorno
unicòrno agg. e s. m. [dal lat. tardo unicornus, contrazione di unicornuus s. m., comp. di uni- e cornu «corno»]. – 1. agg. Forma meno com. che unicorne. 2. s. m. a. Altro nome del liocorno: Vedi tra duo unicorni il gran leone (Ariosto)....