Novelliere (Castelnuovo Scrivia 1485 - Agen 1561), la cui fama è legata alle sue Novelle (le tre prime parti furono pubblicate nel 1554, la quarta nel 1573). A ogni novella, incentrata su fatti reali o [...] Gonzaga e Giovanni dalle Bande Nere; fu poi al servizio di RanuccioFarnese, e, dal 1528, di Cesare Fregoso, generale della Repubblica veneta, passato poi alle dipendenze di Francesco I di Francia. Essendo stato ucciso il suo mecenate nel 1541, ne ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] industria su osso è quello di Anagni-Fontana Ranuccio, datato radiometricamente a 458.000 anni. Francesco Maria Farnese (1694-1727), né il fratello Antonio (1727-31) hanno figli, e della Toscana, già in fase di decadenza sotto i granduchi Ferdinando ...
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Letterato (Matera 1573 - Roma 1651). Si recò in giovane età a Napoli, poi a Milano, dove pubblicò un poemetto pastorale, Polifemo (1600), quindi alla corte di Carlo Emanuele di Savoia e in quella di Ranuccio [...] Farnese a Parma. Qui pubblicò (1605) il suo Canzoniero, messo all'Indice per i contenuti osceni di alcune poesie. Intanto di S. a G. Marino provocarono la rottura tra i due; la conseguente ostilità degli ambienti marinisti di Parma costrinse ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] Urbino. Una prima edizione, dedicata al principe RanuccioFarnese, ne fu fatta a Parma nel 1590, . B.,in Il Propunatore, XVII (1884), 1, pp. 14-18, 419-441; 2, pp. 434-450; I. Tosi, Il Celèo di B. B.,in Athenaeum, III (1915), pp. 51-56; G. Dolci, B. ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] Alessandro a Parma presso il parente duca RanuccioFarnese per studiarvi filosofia peripatetica. Sembra che "Io vado trattenendomi alle volte con le Muse, e cerco che i componimenti non siano affatto scarsi di qualche dottrina filosofica, e quanto io ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] : un abbozzo insomma. E come si spiega allora che questo abbozzo affascinò i musicisti del tempo, e non solo il Corsi e il Peri, ma anche che nella dedica al duca di Parma e Piacenza, RanuccioFarnese, reca la data 1 gennaio 1595. Ma ecco ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] ) e un figlio, il Leti.
Nel 1632 il L. seguì i genitori in Calabria, ad Amantea, dove Girolamo aveva assunto l'incarico di dal 1678, con Francesco II d'Este, duca di Modena, e RanuccioFarnese, duca di Parma. Erano contatti che lo stesso L. si era ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] padre, che aveva avuto incarichi alla corte del duca RanuccioFarnese, morì nel 1628. Destinato al chiostro dagli usi che aveva presentato all’approvazione nel 1640. Per quanto riguarda i molti autografi, ammise solo di averli copiati per conto di ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] Le Epistole, dedicate al nipote di Paolo III RanuccioFarnese, non ebbero grande fortuna (una sola ristampa nel 1834, pp. 34, 46; G. Agnelli-G. Ravegnani, Annali delle edizioni ariostee, I, Bologna 1933, pp. 56-60; A. Scarpellini, F. da L., in Studi ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] zio Giovanni Desideri, consigliere del futuro duca RanuccioFarnese, vi intraprese gli studi di diritto. Alcune p. 177; F.S. Quadrio, Della storia e della ragion d'ogni poesia, Bologna 1739-52, I, p. 213; II, pp. 309, 561, 624; IV, pp. 176, 686, 722 ...
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unicorno
unicòrno agg. e s. m. [dal lat. tardo unicornus, contrazione di unicornuus s. m., comp. di uni- e cornu «corno»]. – 1. agg. Forma meno com. che unicorne. 2. s. m. a. Altro nome del liocorno: Vedi tra duo unicorni il gran leone (Ariosto)....