GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] .
Nei primi anni del nuovo governo il G. indusse Ranuccio II a seguire una linea di prudente neutralità per non urtarsi Roma 1954, pp. 204 s., 218-224, 234 s., 267; E. Nasalli Rocca, IFarnese, Varese 1969, pp. 164 s., 171, 187, 189-191; G. Tocci, Il ...
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ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da RanuccioI e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] Furono nominati tutori del primogenito (Ranuccio) prima il cardinale Francesco Maria Farnese, poi la vedova Margherita 1909), pp. 99-227; E. Nasalli Rocca, IFarnese, Milano 1969, pp. 159-182; IFarnese: corti, guerra e nobiltà in antico regime. Atti ...
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GIROLAMAOrsini, duchessa di Parma e Piacenza
Beatrice Quaglieri
Nacque, probabilmente a Pitigliano, intorno al 1503 da Ludovico conte di Pitigliano e da Giulia Conti, del ramo Monte Alarico.
Nel 1513 [...] 7 ott. 1520, Ottavio il 9 ott. 1524, Ranuccio nel 1530 e Orazio nel 1532.
G. trascorse la sua esistenza in maniera piuttosto appartata anche quando, dopo l'elezione di Paolo III (1534), iFarnese ricoprirono un ruolo di primaria importanza alla corte ...
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DALLA ROSA, Pier Luigi
Gabriele Nori
Nacque a Parma dal marchese Papiniano il 1° ott. 1641. Mandato a studiare a Roma, dove rimase dieci anni, per la vivacità della sua intelligenza seppe procurarsi [...] Col trattato di Pisa del 1664 il papa Alessandro VII veniva obbligato a restituire i due feudi, previo pagamento di un forte riscatto, ai Farnese. Sebbene Ranuccio riuscisse in pochi anni a versare metà della somma occorrente, non ottenne mai Castro ...
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BERTESI, Alfredo
Franca Contini Somenzi
Nato a Carpi il 23 genn. 1851 da famiglia operaia, fino a trent'anni esercitò diversi mestieri, da cameriere a fornaio. Nel 1872 si iscrisse alla locale Società [...] l'incarico per dissensi con i fabbriceri, ma l'affronto fu mitigato da commissioni ricevute da Ranuccio II Farnese, duca di Parma e le opere di questo periodo disperse: gli Angioletti con i misteri della Passione sulle sedie dell'oratorio di S. ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] e d'onore" (cit. in Galante Garrone, 1932, p. 95). Il titolo comitale fu concesso da Ranuccio II Farnese attorno al 1650, con i fondi di Vizzola, Gaiano e Oppiano, i cui privilegi furono confermati al L. il 1° maggio 1800.
Il L. frequentò il collegio ...
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DOROTEA SOFIA di Neuburg, duchessa di Parma e Piacenza
Sonia Pellizzer
Nacque a Neuburg il 5 luglio 1670 da Filippo Guglielmo, conte elettore palatino del Reno, e da Isabella Amalia d'Assia.
Il 15 genn. [...] . 1693, morì il principe Odoardo. Alla morte di RanuccioFarnese, perciò, fu il secondogenito Francesco a salire sul trono più importante carteggio, Firenze 1942, p. 47; G. Drei, IFarnese grandezza e decadenza di una dinastia italiana, Roma 1954, pp. ...
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GAZZOLA, Gian Angelo
Dario Busolini
Nacque il 16 genn. 1664 a Piacenza, primogenito di 16 figli, da Felice senior, mercante elevato alla nobiltà da Ranuccio II Farnese, e da Angela Leoni.
Ebbe un'ottima [...] a Colorno, il 23 luglio 1714, un incontro segreto tra il Peterborough e Francesco Farnese all'insaputa degli Austriaci, da cui scaturì un progetto di lega tra i principi italiani che sarebbe stato sostenuto dal governo inglese. La morte della regina ...
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CONTI, Lotario
Stefano Andretta
Nacque da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI: le prime notizie risalgono [...] solo di parentela ma di reciproca stima. RanuccioFarnese lo inviò nel 1606 in Spagna dove , 350; P. Paruta, Legazione di Roma, 1592-1595, a cura di G. De Leda, Venezia 1887, I, p. 294; II, pp. 462, 509; III, p. 58; G. Bentivoglio, Memorie e lettere, ...
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GIANDEMARIA (Zandemaria), Francesco
Dario Busolini
Nacque a Parma nel 1649, secondo figlio maschio del marchese Papiniano (II) e di Giulia Pallavicini.
Morto il padre nel 1650, a seguito della scelta [...] , Papiniano) e fu in seguito inviato straordinario di Ranuccio II Farnese presso Luigi XIV (1680), presso l'elettore palatino teatro. Ai primi di giugno seguirono le visite di congedo, con i consueti scambi di doni.
Nel diario il G. tentò un'analisi ...
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unicorno
unicòrno agg. e s. m. [dal lat. tardo unicornus, contrazione di unicornuus s. m., comp. di uni- e cornu «corno»]. – 1. agg. Forma meno com. che unicorne. 2. s. m. a. Altro nome del liocorno: Vedi tra duo unicorni il gran leone (Ariosto)....