CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] Ottavio Farnese, e un breve periodo trascorso a Bologna, quale vicario del cardinale arcivescovo RanuccioFarnese, Svezia Giovanni III. Ora un accordo tra il Báthory e Rodolfo II d'Asburgo era impossibile, finché ciascuno dei due avesse continuato ad ...
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ORSI, Aurelio
Franco Pignatti
ORSI, Aurelio. – Nacque a Stabia, oggi Faleria, in provincia di Viterbo, tra il 1547 e il 1557.
L’arco temporale in cui si situa la data di nascita si stabilisce in base [...] protezione ricevuta da Farnese è ricordata post mortem nella dedica dei Poemata al nipote Ranuccio, reggente del ducato lombardi a Roma nei secoli XV, XVI e XVII, Milano 1881, I, p. 126; II, pp. 71, 78; A. Zuccari, I pittori di Sisto V, Roma 1992, ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] protettori e impieghi, come già attestato dalla dedica a RanuccioFarnese duca di Parma e Piacenza, premessa alla seconda redazione fu A. Momigliano, Storia della letter. ital., Messina 1933, II, pp.63-69. Non vanno trascurati i contributi in cui in ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] Galleria Estense di Modena, Modena 1882, pp. 249 s., docc. II-V), e ignoti mecenati in Spagna e in Francia che non vengono a decorare la chiesa dell'Ordine, e il duca di Parma RanuccioFarnese, che doveva finanziare l'opera per un totale di 30.000 ...
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SACCHETTI, Giulio
Irene Fosi
– Nacque a Roma da Giovanni Battista e da Francesca Altoviti il 17 dicembre 1587 e fu battezzato il 28 dello stesso mese in S. Giovanni dei Fiorentini. Padrini furono Giulia [...] , divenne prelato domestico di Paolo V, raccomandato da RanuccioFarnese, acquistò l’uditorato di Camera sotto Gregorio XV e S., a cura di I. Fosi con la coll. di A. Gardi, I-II, Città del Vaticano 2006, ad indicem.
L. Assarino, Sensi d’humiltà e di ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] , alla fine del 1588, dietro istigazione di RanuccioFarnese, l'armeria gonzaghesca nel Prato del castello Venezia nel 1618..., Venezia 1917, p. 156; Id., L'Archivio di Stato di Mantova, II, Verona 1922, pp. 13 s., 67 n. 3, 68, 217;V. Errante, " ...
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RINALDO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Matteo Al Kalak
RINALDO I d’Este, duca di Modena e Reggio. – Nacque a Modena il 25 aprile 1655 da Francesco I d’Este e dalla sua terza moglie Lucrezia Barberini.
Fu [...] ’Adda e, soprattutto, il re Giacomo II Stuart e sua moglie Maria Beatrice d’Este Alessandro Caprara e il canonico Ranuccio di Marsciano, affinché presentassero formalmente , primogenito dell’ex duchessa Elisabetta Farnese, sposata in seconde nozze con ...
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RORE, Cipriano
Jessie Ann Owens
de. – Nato nel 1515 o 1516 a Ronse, nelle Fiandre, 40 km a sud di Gent (Gand), figlio di Celestinus de Rore (che risulta defunto nel 1564) e di Barbara van Coppenolle.
Il [...] 1989; N.M. Jensen, Music at Ferrara under Ercole II and Alfonso II, in La corte di Ferrara e il suo mecenatismo 1441- 2006, pp. 65-78; F. Luisi, La musica al tempo dei Farnese da Pier Luigi a Ranuccio I, in Storia di Parma, X, Musica e teatro, a cura ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] di Modena e con quello della Mirandola, contro RanuccioFarnese resta di fatto rinviata dalla prudenza di Carlo di E. Lax, Firenze 1995, ad Ind.; F. Amadei, Cronaca di Mantova, II, Mantova 1955, pp. 859 s.; III, ibid. 1956, pp. 221-293 passim ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] data 27 febbraio indirizzati a Ottavio, Paolo Vitelli e RanuccioFarnese rimasero senza effetto, per cui il C. ritornò a . de S. Pio V, a C. di L. Serrano, I, Madrid 1914, passim;II, ibid. 1914, pp. XLV, 7 s., 37 s., 81, 88; Hieronymi Seripandi " ...
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unicorno
unicòrno agg. e s. m. [dal lat. tardo unicornus, contrazione di unicornuus s. m., comp. di uni- e cornu «corno»]. – 1. agg. Forma meno com. che unicorne. 2. s. m. a. Altro nome del liocorno: Vedi tra duo unicorni il gran leone (Ariosto)....
quarantano
agg. e s. m. [der. di quaranta]. – 1. agg. a. ant. In genere, di quaranta, relativo al numero 40; si è detto, in partic., di pianta coltivata con ciclo di sviluppo molto breve, sinon., quindi, di quarantino. b. In letteratura, edizione...