CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] fuori della vecchia linea politica imperiale e soprattutto a tagliare i rapporti diplomatici con la "rapace, infida, ingannevole, prepotente, inquieta, soverchiatrice, impertinente, pericolosa, insaziabile" Russia: nella ricordata Cicalata arriverà a ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte (v. vol. IV, p. 189)
P. Calmeyer
p. 189). - Pre- e protostoria, età elamita. - Per lo storico e l'antropologo, l'Iran comprende l'insieme degli [...] avrebbero portati al di là del Caucaso. Figure quali il cervo e il piccolo felino accovacciati, la testa di rapace dal becco enorme, le teste di antilope di fronte, decoravano oggetti preziosi, sfortunatamente dispersi dai clandestini. Nello stesso ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] nel vedere che il papa aveva "levato el ver signore" del Ducato per sostituirlo con "un tiranno disleal, fiorentin, crudo e rapace". Di nuovo a Urbino il 14 ottobre, con il cugino cardinale Innocenzo Cibo (figlio della zia Maddalena de' Medici), L ...
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INTRECCIO
G. Speake
Per i. si intende una forma o uno schema di decorazione nel quale linee, capi o nastri vengono incrociati o intessuti insieme secondo un principio di sovrapposizione alternata in [...] , dalle spalle, al di sopra delle due semplici borchie superiori, 'pendono' due teste di volatile, con becchi ricurvi di rapace e sopracciglio ad angolo; su ciascun lato si trovano poi, fluttuanti verso il basso, quattro animali nell'atto di mordere ...
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SATTA, Salvatore
Italo Birocchi
Eloisa Mura
(Giovanni Salvatore). – Nacque a Nuoro il 9 agosto 1902 da Salvatore, notaio, e da Valentina Galfrè, di origini piemontesi, conosciuta con il nome di Antonietta.
Fu [...] giacché consisteva in un’autoassoluzione generale. Con una pennellata d’autore, dipingeva il quadro di una gerarchia fascista rapace e però dedita a nobilitare le proprie malefatte impiantando «un sistema filosofico giuridico, alla cui base stava la ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] dietro il camuffamento bucolico le vicende personali dell'autore, celato sotto gli umili panni di un pastore, Gianuario, costretto dalla "rapace furia" di "lupi famelici" ad abbandonare i propri campi ed a vagare, come si narra nel Transcorso, dalla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dall'ascesa di Silla alla congiura di Catilina
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel periodo che va dall’88 al 63 a.C., caratterizzato [...] – in concomitanza con il clamore sollevato dai successi di Marco Tullio Cicerone nel processo contro l’ottimate Caio Verre, rapace governatore della Sicilia – una legge che muta la composizione delle giurie; da questo momento saranno formate per un ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] vedervi, come fa per esempio Girolamo Priuli, solamente l'esito dell'esasperazione dei sudditi colpiti da una fiscalità rapace e distruttiva. I Milanesi erano sì stanchi delle vessazioni fiscali, ma soprattutto delusi dall'incapacità del Moro di ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] della nostra guerra, distruggendo la leggenda del liberalismo e della equità con cui l'Inghilterra ha velato la sua politica rapace e feroce" (cit. in G. Turi, Lo Stato educatore. Politica e intellettuali nell'Italia fascista, Roma-Bari 2002, p. 118 ...
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(lat. scient. Columba L.; fr. colombe; sp. paloma; ted. Taube; ingl. dove, pigeon) - Voce generica che designa qualsiasi specie di uccelli appartenente all'ordine dei Colombiformi. Questi formano un gruppo [...] Malesia, che comprende le Colombe sparvieri, così dette perché il loro petto è finemente striato come nell'omonimo rapace.
Alla sottofamiglia delle Fapi (Phabinae) appartengono alcune tra le più belle colombe che adornano le uccelliere: quelle che ...
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rapace
agg. [dal lat. rapax -acis, der. di rapĕre «rapire»]. – 1. Avido di rapire, di sottrarre ad altri con la forza o con l’inganno roba, denaro, beni varî: uomini naturalmente vaghi di pecunia e r. (Boccaccio); ladri r.; amministratori...
rapacita
rapacità s. f. [dal lat. rapacĭtas -atis]. – Il fatto, la caratteristica e la qualità di essere rapace: la r. del lupo, dell’aquila; regioni impoverite dalla r. degli invasori; la r. del fisco; l’amministratore era odiato per la sua...