terribile
Andrea Mariani
Una volta nella Vita Nuova e due nella Commedia. Col senso oggi vulgato, cioè iperbolico e un po' generico, in Vn XXXV 1, in cui i dolorosi pensamenti, ossia gli angosciosi [...] ".
Nel passo del Purgatorio invece la terribilità dell'aquila sta nella sua ‛ fulmineità ', nella decisione improvvisa, nella velocità rapace con cui essa si avvicina a D. e, da animale osservato in lontananza, con distacco (vv. 19-21), diviene ...
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PUNGILUPO, Armanno
Marina Benedetti
PUNGILUPO (Pungilupus, Punçilupus, Puçilupus, Punzilovus), Armanno. – Nulla si conosce sulla sua famiglia di origine e sulla sua nascita, se non che visse a Ferrara, [...] ed Egidio. L’ostilità tra Armanno e frate Aldobrandino risulta in molteplici testimonianze: l’inquisitore era un «lupo rapace» che lo fece persino torturare. «Ecce demones, ecce lupi rapaces», così avrebbe apostrofato i frati accompagnando gli ...
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Macaulay, Thomas Babington
Maurizio Viroli
Storico e uomo politico liberale britannico, nato a Rothley Temple nel 1800 e morto a Londra nel 1859, è stato uno dei primi studiosi a presentare M. come [...] e le crudeltà che gli eserciti stranieri infliggevano ripetutamente alla sua patria («la sozza intemperanza della Svizzera, la rapace avarizia della Spagna, la volgare dissolutezza della Francia»), ne identificò con lucidità le cause nella disunione ...
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Guido Bertolaso
Protezione civile
…tutelare l'integrità della vita,
i beni, gli insediamenti e l'ambiente
(l. 225/92)
Struttura e metodi
della Protezione civile italiana
di Guido Bertolaso
2 giugno
Nella [...] con ambienti diversi, anche difficili e scarsamente accoglienti; altre volte, invece, già dai tempi antichi, più aggressiva e rapace.
La bellezza è fragile, delicata, richiede attenzione, garbo e grazia per non essere minacciata e compromessa. Il ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] . Questi ultimi rientrano nella categoria delle figurine dette a «pilastro», mentre i «cavalieri» molto schematici presentano un volto di rapace e derivano da prototipi ciprioti, introdotti nel X-IX sec. a.C. La tipologia più arcaica ha il corpo ...
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ZU (sumerico Zū)
A. Bisi
Divinità sumerica, "l'uccello della tempesta", nominata nei testi letterari, senza che da essi possa trarsi una determinazione più precisa dell'aspetto del personaggio.
Zu sembra [...] divinità minori conducono per mano un uomo barbato, la cui parte inferiore del corpo termina in zampe artigliate e coda di rapace, al cospetto di Enki. Talora l'uomo-uccello è trascinato per un orecchio (Porada, n. 197), talora è condotto da un ...
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Fondatore della dinastia macedonica, che resse l'Impero per oltre un secolo e mezzo. Sebbene i suoi biografi ufficiali gli abbiano fabbricato una magnifica genealogia, egli veniva da famiglia di modesti [...] , né letteraria né giuridica, si mostrò un uomo di governo di capacità eccezionali. Nell'amministrazione, fattasi rapace e venale negli ultimi anni, ristabilì la disciplina eliminando gli abusi e destituendo funzionarî prevaricatori. Ai molti ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] azione, bensì come membro della corte e mentre tiene il falco del re o del principe, oppure come 'offerente' il rapace al sovrano. L'iconografia-tipo del tema nacque probabilmente nel periodo selgiuqide; ricorre infatti in una miniatura su due fogli ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] Masaniello ed i moti siciliani del 1647-49 sembravano aver dato ragione al C. sui pericoli di un fiscalismo rapace e vessatorio. La restaurazione, specialmente dopo la congiura aristocratica del conte di Mazzarino, fu progettata dalla monarchia nella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I barbari: lo scontro
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il problema gotico, sopito da quasi un secolo, si riapre bruscamente [...] ; il trasferimento risulta tuttavia molto problematico, sia per una serie di carenze logistiche, sia per l’atteggiamento rapace del governatore locale, Lupicino. L’esasperazione induce infine i Goti a ribellarsi. La penisola balcanica viene messa ...
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rapace
agg. [dal lat. rapax -acis, der. di rapĕre «rapire»]. – 1. Avido di rapire, di sottrarre ad altri con la forza o con l’inganno roba, denaro, beni varî: uomini naturalmente vaghi di pecunia e r. (Boccaccio); ladri r.; amministratori...
rapacita
rapacità s. f. [dal lat. rapacĭtas -atis]. – Il fatto, la caratteristica e la qualità di essere rapace: la r. del lupo, dell’aquila; regioni impoverite dalla r. degli invasori; la r. del fisco; l’amministratore era odiato per la sua...