DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] forti dell'animo e del corpo, disciplinabili, atti alla campagna, al cammino, alli assalti, alle difese, ma sono tanto insolenti e rapaci della roba e dell'onor delli uomini, che è dubbio se questa brava gente abbia dato più utile o più danno ai suoi ...
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TANARI (Tanara), Vincenzo
Andrea Gardi
TANARI (Tanara), Vincenzo. – Nacque a Bologna il 29 ottobre 1591 da Cristoforo di Tanaro Tanari (m. tra il 1601 e il 1602) e da Cornelia Vizzani (viva nel 1633).
Ebbe [...] descrive le armi da caccia (in particolare l’archibugio), la falconeria, l’allevamento, addestramento e tipi di cani, i rapaci notturni, le diverse reti e altri strumenti da uccellagione; il secondo illustra le tecniche di caccia alla selvaggina da ...
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TOMAI, Ennio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque all’Aquila il 3 marzo 1893 da Luigi e da Chiara Perli.
Stabilitosi in giovane età a Napoli, vi frequentò brevemente l’Istituto di belle arti, proseguendo il [...] Testa e uno Sparviere; nel 1941 prese parte a Milano, con un Falco, alla III Sindacale nazionale. Presentò sculture di rapaci a importanti rassegne nazionali: nel 1935, un Falco giocoliere alla II Quadriennale di Roma e, l’anno successivo, un’Aquila ...
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RICCI, Renzo
Doriana Legge
RICCI, Renzo. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1899, figlio di Giulio, insegnante di recitazione all’Accademia dei Fidenti e al collegio Alla Querce dei barnabiti, e di [...] Teatri di ieri. Ritratti e ricordi, Milano 1938, passim; R. Ricci, Quarant’anni: esame di maturità, in Scenario, febbraio 1939; L. Rapaci, Ricci santo e re al Nuovo, in L’Illustrazione italiana, dicembre 1940; M. Ramperti, Attori d’Italia. R. R., in ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] scriteriato, continua imperterrito a far "dorare e abbellire" la reggia. Pessima l'amministrazione ché i "ministri" sono "rapaci", malversatori; "rilassata e corrotta" la giustizia, specie per la corriva indulgenza degli "alcadi" nei confronti degli ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] indebitati, perseguitandoli con pretesti "per inobedienza". Qualcosa fece, il G., intervenendo sia nei confronti dei funzionari più rapaci, sia nel Consiglio cittadino, dove riuscì a frenare "li insolenti", i quali "facevano deliberar quello che più ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] a falchi e sparvieri, al fine di poter essere meglio ragguagliato sui metodi praticati in Occidente per la caccia con tali rapaci. A tale compito si accinse il B., che in breve tempo lo condusse a termine con grande soddisfazione dell'imperatore. L ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] v'è altra soluzione che l'esborso di 50.000 reali per tacitare l'avidissimo primo visir Karà Mustafà e i suoi "rapaci ministri", altrimenti il Morosini non può partire ed il C. non viene ammesso alla "prima solenne visita" al primo visir.
Il Senato ...
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MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] di liberare Firenze dall'ipoteca medicea ripristinando il governo repubblicano, presto ne avvertì l'inaffidabilità politica e le intenzioni rapaci (cfr. la lettera a Filippo, del 15 febbr. 1466, in cui la M. manifesta la propria sfiducia nell'aiuto ...
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FEA, Leonardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 24 luglio 1852 da Paolo, professore di disegno all'Accademia Albertina, e da Anna Roda. Sulle orme del padre, apprese a disegnare e soprattutto [...] Pulex penetrans, continuò le escursioni da cui ricavò scarsa varietà di Insetti ma molti Uccelli, con interessanti specie di Rapaci notturni, tra cui lo Scops Feae Salvad.
Completata così la visita delle quattro più importanti isole dell'arcipelago ...
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rapace
agg. [dal lat. rapax -acis, der. di rapĕre «rapire»]. – 1. Avido di rapire, di sottrarre ad altri con la forza o con l’inganno roba, denaro, beni varî: uomini naturalmente vaghi di pecunia e r. (Boccaccio); ladri r.; amministratori...
rapacita
rapacità s. f. [dal lat. rapacĭtas -atis]. – Il fatto, la caratteristica e la qualità di essere rapace: la r. del lupo, dell’aquila; regioni impoverite dalla r. degli invasori; la r. del fisco; l’amministratore era odiato per la sua...