COSTA, Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del secolo XVI da Benedetto; il C., che si considerava discendente di Alamanno "de Costa", divenuto nel secolo XIII conte di Siracusa, fu [...] e Pantaleone. Secondo l'Heremite de Souliers, citato dal Neri, egli avrebbe sposato nel 1570Leonora, figlia di Vincenzo di Rapallo. Studioso di scienze matematiche, ma soprattutto amante delle umane lettere, compose un epigramma in onore di Uberto e ...
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CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] intorno al 1100.
È probabile che i Canevari traessero nome ed origine dalla parrocchia di S. Giacomo di Canevale, vicino a Rapallo, di cui si hanno notizie fin dal sec. XI. Secondo altre testimonianze i Canevari fioriti a Genova nei secoli successivi ...
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GROSSO, Stefano
Francesco Millocca
Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 22 marzo 1824 da Lorenzo e Angela Maria Scotto. Compì gli studi classici a Savona frequentando le scuole pubbliche dei [...] laurea in lettere.
Dedicatosi all'insegnamento, fu professore di grammatica e retorica a Casale Monferrato, Valenza Po, Novi Ligure, Rapallo e Genova. Nel 1860 gli fu assegnata da T. Mamiani, ministro della Pubblica Istruzione, la cattedra di lettere ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] come funzionario regio ad Arras. Fu anche alle dipendenze della Repubblica di Genova, reggendo nel 1649 il vicariato di Rapallo e nel 1655 quello di Chiavari. Giandomenico ebbe altri quattro figli: Giovanni Bartolommeo, letterato di buona levatura e ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] nov. 1926) si dimetterà lo stesso Nintiè che al pari del C. aveva legato la propria politica alla buona intesa di Rapallo. L'imbocco della politica di espansione in Albania e nei Balcani avrà l'effetto di acuire la tensione italo-francese in quello ...
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CANTONI (Cantone), Pier Francesco
Ennio Poleggi
Nacque probabilmente sullo scorcio del secolo XVI, dal momento che nel 1624 eseguiva rilievi cartografici per il comune di Genova, e doveva essere di [...] tecnica perché, durante l'incarico di architetto di Camera, progettò ad eseguì molte opere di fortificazione tra Portofino e Rapallo (circa 1627). Anzi, l'anno dopo, veniva ritenuto fra i colleghi il più adatto a collaborare col celebre Ansaldo ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] 5 luglio 1535 e l'11 genn. 1537 (v. l'edizione curata da C. Pellegrini, Le lettere di s. G. M., Rapallo 1975). La sua opera non si basava su complesse elaborazioni teoriche ma su alcune fondamentali intuizioni, come quella di collegare l'educazione ...
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DE FORNARI, Vincenzo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1513. Il prestigio di cui godette il padre, Giovanni Battista, permise al D., fin da giovane, di partecipare attivamente alla vita politica [...] Gerolamo Grimaldi, legato apostolico in Liguria. L'anno seguente, il 28 gennaio, essendo morto uno dei senatori, Paolo Saoli Rapallo, il D. fu estratto tra gli elettori incaricati di procedere alla surroga; nel 1537 fece parte del Consiglio maggiore ...
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PELLERANO, Bartolomeo
Federica Siddi
PELLERANO, Bartolomeo (Bartolomeo da Camogli). – Nacque probabilmente ai primi del Trecento; originario di Camogli, presso Genova, fu attivo nel capoluogo ligure [...] fine degli anni Trenta Bartolomeo aveva a Genova una sua bottega, e il 2 febbraio 1339 assunse come garzone Simonino Smeraldo da Rapallo (Alizeri, 1870, pp. 398-400). Il 30 marzo del 1346 fu chiamato da Raffo di Tommaso a realizzare un’ancona per la ...
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ADORNO, Giovanni
Giuseppe Oreste
Figlio di Raffaele e di Violante Giustiniani, seguì le vicende del fratello Agostino fin dal 1467; quando questi fu governatore di Genova per lo Sforza (1488-99), tenne [...] del papa Alessandro VI. Comandò poi la flotta genovese nella Riviera di Levante e batté l'esercito aragonese nella battaglia di Rapallo (8 sett. 1494); in quell'occasione si oppose, a rischio della propria vita, ai saccheggi, cui le milizie svizzere ...
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s. f. Stravolgere a fini speculativi l’assetto edilizio e urbanistico dei piccoli centri urbani, in spregio a ogni criterio di pianificazione e alla tutela dei valori paesaggistici. ♦ Per capire che cosa significhi «rapallizzare», Rapallo non...
s. f. Lo stravolgimento edilizio a fini speculativi dell’assetto urbanistico dei piccoli centri urbani, in spregio a ogni criterio di pianificazione e alla tutela dei valori paesaggistici. ♦ A proposito di verde, Rapallo è la cittadina ligure...