CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] esperto studioso di testi siriaci ed ebraici. Completò gli studi giuridici a Bologna, da dove diede inizio a una lunga serie di strumenti organizzativi, che assicurassero organicità ai rapporti tra letterati e potere politico, potesse essere ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] del 3 sett. 1516) a provvedere al suo mantenimento agli studi giuridici per un periodo di otto anni, con obbligo per il nipote e di encomio, che consentono di tracciare una mappa dei rapporti amicali del G. che conferma o integra quella offerta dall' ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] giuridici e letterari ed entrò molto presto in contatto con i circoli umanistici della città (non risultano suoi rapporti fra il 1476 e il 1485 (con i Bembo ebbe più volte rapporti anche il B.: a Pietro Bembo dedicò il libro X dei Promiscuorum ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] reggente Anna. In questi anni il B. entrò in stretti rapporti con il nunzio Aleandro, che lo definì il più fidato difensore oggetti dell'eredità di Slatkonia in base a diversi titoli giuridici. Per questa ragione ancora nel 1525 si trascinava un ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] studi regolari, probabilmente giuridici, che lo fornirono di una discreta cultura classica e filosofico-giuridica.
Si è creduto fonte latina. Al di là di questi non chiariti rapporti è comunque importante sottolineare la comune origine veneta di ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] XXX, oltre agli studi letterari aveva intrapreso anche quelli giuridici. Fu durante questo periodo di formazione, in particolare presso la scuola di Battista Guarini, che intrecciò rapporti con alcune figure di studiosi gravitanti intorno allo Studio ...
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DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] le sue relazioni culturali e le amicizie. Certo egli era in rapporto con la corte estense, dal momento che in una sua lettera s. 2, I (1950), pp. 135ss.; D. Maffei, Gli inizi dell'umanesimo giuridico, Milano 1956, pp. 45 ss., 65, 90, 104, 112, 123 s., ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] dove, accanto ai prediletti studi letterari, intraprese quelli giuridici, orientandosi verso la professione forense. Gli furono maestri , cardinale V.M. Orsini, con il quale era in rapporto dal 1686, quando il giovane prelato era giunto da Cesena ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] tempo, tanto da rivelare attenzione per gli studi giuridici sempre fulgidi a Bologna (lettera ad A. Tuvato signoria milanese, con cui il D. non aveva mai interrotto i rapporti.
Nel 1476 aveva infatti composto un epicedio per la morte di Galeazzo ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] aveva da poco intrapreso, sempre a Padova, studi giuridici, probabilmente tentando per questa via di risollevare le al 1553 e di lì allontanatosi per sospetto di eresia, il rapporto con uno stampatore come l'Oporino, vicino ad ambienti riformati, era ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...