ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] giuridici. Nel 1677 era a Bologna ove lo sorprese la notizia delle gravi condizioni di salute che affliggevano il padre, per riflettersi in maniera forse meno ambigua allo specchio dei rapporti e delle relazioni umane più vive e sollecitanti.
Sotto ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] Virgilium (il XXV dell'ed. bolognese del 1501), prova tangibile di un rapporto fatto di familiarità e di rispetto.
Dal 23 gennaio del 1495 il . Non riuscì così a terminare i suoi studi giuridici coinvolto più che mai negli otia letterari. Allora ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] .
Il M. completò giovanissimo il ciclo degli studi giuridici, mentre avvertiva forte la vocazione per le lettere. di S. Giovanni Battista da Roma, fa pensare a rapporti particolari con la Congregazione dei chierici regolari poveri della Madre ...
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GUARNIERI OTTONI, Aurelio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Osimo, presso Ancona, il 25 apr. 1737, primogenito del conte Guarniero e della patrizia maceratese Caterina Compagnoni, sorella dell'erudito [...] i dotti locali. Il G. ne trasse occasione per intessere rapporti di studio con altri eruditi.
Nel 1756, spinto dal padre, si trasferì a Roma per intraprendere gli studi giuridici, continuando nel tempo libero a coltivare interessi eruditi. Il suo ...
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CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] la città soprattutto per quel che concerne i rapporti tra Belluno e Venezia, ove più attendibile che di più rimarchevole gli offrisse la consultazione di testi letterari o giuridici, sia in latino sia in italiano. Si susseguono così, senza accordarsi ...
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COMI, Siro
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 9 dic. 1741 da Carlo Giuseppe, originario di Ligometto nel Canton Ticino, e da Maria Maddalena Maderna. Rimasto ben presto orfano di padre, fu preso sotto [...] di affermare la continuità di una tradizione di studi - anche giuridici - non inferiore a quella dei centri più noti (come Bologna diplomatico pavese, era entrato nel frattempo in stretti rapporti con Luigi Bossi, da poco prefetto delle biblioteche ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] ebbe a Bologna. Ma prima di perfezionarsi negli studi giuridici aveva seguito a Padova le lezioni dell'umanista Lazzaro Bonamico spesso il Betussi col quale il C. mantenne sempre rapporti cordialissimi. A proposito del Raverta così si esprimeva il C ...
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GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] degli anni Venti del sec. XIV segnalano che l'attività giuridica di G. si svolgeva anche in forma pubblica: nel 1323 anche al mantenimento di un notaio e di due "famuli". Rapporti diretti con la curia del duca di Calabria sono testimoniati anche ...
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POLETTI, Cordula
Alessandra Cenni
POLETTI, Cordula. – Penultima di quattro sorelle, nacque a Ravenna il 27 agosto 1885 da Francesco e da Rosina Donati, in una famiglia di artigiani di ceramiche, che [...] la liberazione delle donne e per l’emancipazione dai vincoli giuridici che le relegavano in una posizione subalterna.
Presso l’Archivio il tentativo più nobile ed etico di rinnovare i rapporti uomo-donna nella libertà del comportamento erotico che sia ...
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BORGHI (Borgo), Tobia (del)
Augusto Vasina
Nacque a Verona, probabilmente nel secondo decennio del sec. XV, da Battista. Assai scarsi sono i dati biografici. Le fonti lo ricordano la prima volta nel [...] il B. fece posto fra gli interessi letterari agli studi giuridici, conseguendo prima del 1438 il dottorato in legge. Poi, senza del tempo, coi quali sarebbe rimasto a lungo in rapporti d'amicizia: Tito Vespasiano Strozzi, Francesco Barbaro, Roberto ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...