Finito pranzo, mi siedo alla scrivania e apro il manuale, pronto per studiare: “È il momento della non-costruzione, che svela l'assenza di attualità del concetto anche attraverso l'invito a sottolineare, [...] per indicare il tipo di lingua parlata in ambito giuridico. Ovviamente è inevitabile usare un lessico non sempre ’); la diafasia, in base al contesto comunicativo e al rapporto gerarchico con l’interlocutore (‘mi scusi signora maestra’ sarà ...
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Il pensiero della colonizzazione/liberazione ebraica della Palestina può sublimarsi nel motto: «Una terra senza popolo per un popolo senza terra». Per coloro che la presero alla lettera, è anche una tremenda [...] a grandi linee come lo Stato d’Israele definisca i rapporti Stato-fedi religiose e come affronta la problematica della disomogeneità tutti la pienezza dei benefici che derivano dalla qualifica giuridica di cittadino. Perciò, rebus sic stantibus, si ...
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L'articolo intende presentare un quadro generale del funzionamento del sistema giuridico ateniese del V sec. a.C., con specifico riferimento all'esercizio del potere da parte di due componenti essenziali: [...] "Vespe2 aristofanee dall'altro, si intende presentare alcuni aspetti rilevanti, come la composizione della giuria, la funzione persuasiva della componente emotiva, il ruolo dei testimoni e il rapporto tra argomentazione e ricostruzione degli eventi. ...
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La questione mediorientale del conflitto tra Israele e Palestina costituisce uno dei fenomeni storico-giuridici più complessi, in cui, come succede quando si discute di geopolitica, etica e machiavellismo [...] israeliani non solo hanno minimizzato il significato giuridico di tale riferimento confessionale, ma hanno anche l’art 4. In esso si postula un sostanziale ribaltamento del rapporto cittadino e immigrato. Non è più quest’ultimo infatti ad essere ...
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L’esistenza di una connessione tra l’identità di un popolo e le regole che ne governano la vita è molto difficile da mettere in discussione.
Anche in una società che non si dà regole proprie, ma a cui [...] pensare, essere e vivere.
La funzione di limite che la riflessione giuridica associa a queste norme è da conservare anche nel discorso a tutto campo sul rapporto tra identità e diritto. I principi supremi, non potendo essere cambiati, rappresentano ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
Rapporto giuridico è la relazione tra due (o più) soggetti regolata dal diritto. Caratteristica del diritto, è quella di regolare i rapporti giuridicamente rilevanti perché hanno come oggetto interessi suscettibili di valutazione economica,...
Le prestazioni eseguite in assenza di un rapporto giuridico tra le parti ma per amicizia, benevolenza, buona educazione etc. si dicono di cortesia e generalmente non sono rilevanti nella sfera del diritto. L’art. 414 c.nav. dispone che chi assume...