Nel contesto europeo, l’erosione del grado di protezione dei livelli salariali, dovuta anche al calo del grado di copertura della contrattazione collettiva, sta generando una tendenza alla generalizzazione [...] vi sono prevalentemente in rapportidilavoro non standard, vale a dire nei rapportidilavoro diversi dal rapportodilavoro subordinato a tempo pieno e indeterminato.
Per il lavoro somministrato è prevista un’indennità di disponibilità (art. 22, d ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] meno successo, fu chiaro lo spostamento degli equilibri all'interno della compagnia. Tra il G. e la Ricci iniziò un rapportodilavoro e d'amore durato sei anni e sfociato in aperti e "comici" contrasti con altri pretendenti. Per intanto lo scrittore ...
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Enti bilaterali [dir. lav.]
Pasquale Passalacqua
Abstract
Gli enti bilaterali vengono esaminati nella loro genesi, struttura e forma giuridica. L’analisi tocca poi i diversi ambiti in cui negli ultimi [...] risposte, in Lav. dir., 2003, 261 ss.; Sigillò Massara, G., Le tutele previdenziali in costanza dirapportodilavoro, in A. Vallebona, La riforma del lavoro 2012, Torino, 2012, 90; Tursi, A., La certificazione, in Magnani, M.-Varesi, P., a cura ...
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“Verso” il sistema nazionale
Pier Antonio Varesi
La riforma costituzionale in discussione in Parlamento ed i decreti attuativi della l. n. 183/2014 (in particolare il d.lgs. n. 150/2015) aprono nuovi [...] , nonché il d.lgs. 14.9.2015 n. 148, recante disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali in costanza dirapportodilavoro).
Si ricorderà che già la l. 28.6.2012, n. 92 aveva manifestato l’ambizioso obiettivo ...
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MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] e inusuale collaborazione, durata sino al 1929 e sfociata in un vero rapportodilavoro. Tale collaborazione, se da un lato costrinse l’artista a una mole dilavoro defatigante, dall’altro gli diede una relativa tranquillità economica e lo stimolo ...
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Arbitrato. La clausola compromissoria nel 'collegato lavoro'
Sergio Chiarloni
Arbitrato.La clausola compromissoria nel 'collegato lavoro'
La l. 4.11.2010, n. 183 (cd. collegato lavoro) ha introdotto, [...] disciplinari; l’art. 4, co. 5, l. n. 91/1981 in materia dirapportidilavoro sportivo.
27 Cinelli-Ferraro, Introduzione, in Il contenzioso del lavoro, a cura di Cinelli-Ferraro, cit., XIX. Un dubbio analogo viene manifestato da Punzi, L’arbitrato ...
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Parità e non discriminazione [dir. lav.]
Maria Cristina Cimaglia
Abstract
Il contributo affronta il tema della tutela paritaria nel lavoro analizzando la normativa e la giurisprudenza a sostegno di [...] che doveva informare l’intero ordinamento, ma non come regola normativa autonoma (Del Punta, P., Parità di trattamento nel rapportodilavoro, in Enc. dir., Milano, 1998 agg., 707). Nel concretizzare il principio in regola normativa, pertanto, la ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] presto alla risoluzione del rapportodilavoro (giugno 1881), per cui il D. "ebbe a passare per una trafila densa di modeste occupazioni: suonatore di bombardino, lavorante tipografo, mercante di vino, piazzista di macchine da cucire" (Policastro ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] sculture viventi. A Parigi (maggio 1961) incontrò Arman (F. Armand), Tinguely e Klein, con cui non instaurò il rapportodilavoro cui probabilmente aspirava. A giugno a Rotterdam rivide i suoi contatti olandesi; quindi scese a Nizza sperando ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] e meno regolativa «lasciando più spazio all’autonomia dei soggetti collettivi ma anche a quella delle fonti individuali del rapportodilavoro» (Dialogo sociale senza inutili riti, in Il Sole 24 Ore, 3 ottobre 2001).
Le minacce e la morte
Marco ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...