Di norma applicate da un’autorità amministrativa, sono dirette a colpire l’autore di un illecito amministrativo incidendo sul suo patrimonio, sulla sua attività ovvero sul suo status. L’illecito rilevante [...] a soggetti che rivestono un particolare status o qualifica nei confronti dell’amministrazione (per es., rapportodilavoro alle dipendenze della pubblica amministrazione). In molti ambiti disciplinati dal diritto amministrativo (per es., normativa ...
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lavóro, diritto del Complesso delle norme dell'ordinamento giuridico che disciplinano il lavoro come fatto economico e sociale. Nel d. del l. rientrano anche il diritto sindacale, che disciplina il funzionamento [...] .
Approfondimenti:
Formazione e professionalità nel rapportodilavoro: brevi considerazioni critiche di Matteo Di Francesco
Vecchi e nuovi limiti all’azione di nullità del termine apposto al contratto dilavorodi Silvia Lucantoni
Le nuove riforme ...
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Lavoro e culture sindacali nel Mezzogiorno
Gian Primo Cella
Vincenzo Fortunato
Modernizzazione, lavoro industriale, culture sindacali
Il termine modernizzazione è stato la parola chiave nei primi due [...] , costituisce un vero carattere peculiare del movimento sindacale italiano (S. Musso, Gli operai nella storiografia contemporanea. Rapportidilavoro e relazioni sociali, in Tra fabbrica e società, 1999, p. XVI). È una peculiarità che ritroviamo ...
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Lavoro e culture sindacali nel Nord-Ovest
Stefano Musso
Il Nord-Ovest, area della prima industrializzazione italiana tra fine Ottocento e primo Novecento, ha ospitato a lungo la componente più avanzata [...] indennizzo economico. Da difendere per alcuni in quanto baluardo dei diritti dei lavoratori, per altri da cancellare perché causa di una rigidità in uscita dal rapportodilavoro incoerente con la flessibilità in entrata per i nuovi assunti (e quindi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] ., si va a scuola, ci si svaga, si mette su famiglia e si allevano figli. Come dire: non basta regolare il rapportodilavoro. Ci sono anche le vicende che ne precedono la costituzione e quelle che ne accompagnano lo svolgimento, dando un senso alla ...
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Lavoro a tempo determinato e dintorni
Stefano Giubboni
Le tipologie contrattuali cosiddette non-standard, tanto nell’area del lavoro subordinato quanto in quella del lavoro autonomo, sono nuovamente [...] esclusivamente nelle ipotesi in cui non siano intercorsi tra le parti precedenti rapportidilavoro subordinato, di qualsiasi tipo. Pregressi rapportidilavorodi natura autonoma tra i medesimi soggetti non precluderebbero, viceversa, il ricorso a ...
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Lavoro autonomo
Maurizio Del Conte
Il contributo verte sulla l. 22.5.2017, n. 81, in materia dilavoro autonomo. Dopo avere collocato sistematicamente la nuova disciplina nell’ambito del progetto riformatore [...] . 2222 c.c. esprime un concetto fondamentale: i rapportidilavoro rientrano in due fattispecie generali e astratte:
a) rapportodilavoro subordinato, di cui all’art. 2094 c.c.;
b) rapportodilavoro autonomo – di cui all’art. 2222 c.c.
Tertium non ...
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Lavoro autonomo non imprenditoriale
Stefano Giubboni
Il d.d.l. sul lavoro autonomo non imprenditoriale è animato – pur con i limiti che verranno segnalati – dalla apprezzabile volontà di compiere, attraverso [...] , con la sola esclusione degli imprenditori, a tutte le forme e i rapportidilavoro autonomo. L’art. 1 del d.d.l. si rivolge, infatti, a tutti i rapportidilavoro autonomo di cui al titolo III del Libro V del codice civile, ivi inclusi quelli ...
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Rapporto tra le fonti e ruolo della contrattazione
Gaetano Natullo
Il contributo esamina il nuovo assetto delle fonti di regolazione del lavoro nelle amministrazioni pubbliche (disciplina, organizzazione [...] bibliografia sulla riforma del 1993 v. per tutti Corpaci, A.Rusciano, M.Zoppoli, L., a cura di, La riforma dell’organizzazione dei rapportidilavoro e del processo nelle amministrazioni pubbliche (d.lgs. 3 febbraio 1993 n. 29), Commentario, in Nuove ...
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lavoro a progetto
lavóro a progètto locuz. sost. m. – Lavoro prestato in esecuzione di un contratto dilavoro a progetto, che ha per oggetto una prestazione d’opera coordinata e continuativa che il collaboratore [...] previdenziali, con aliquota contributiva destinata a una progressiva equiparazione rispetto al lavoro subordinato. Nei casi di infortunio e malattia, il rapportodilavoro e l’erogazione del corrispettivo sono sospesi. Fatta eccezione per il caso ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...