BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] frequentò attivamente, sebbene già oberato dilavoro, il Laboratorio di economia politica di Salvatore Cognetti de Martiis, dove la messa in funzione di uno "schedario dei contribuenti"; fu autore del rapporto sulla situazione monetaria italiana ...
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TORNI, Jacopo
Carlos Plaza
– Nacque a Firenze, nel popolo di San Miniato fra le Torri , il 3 gennaio 1476, da Lazzaro di Bartolomeo, fornaio, e da un’Agnese, come testimonia la registrazione di battesimo, [...] con diversi aneddoti un carattere poco dedito al lavoro e uno speciale rapportodi amicizia con il grande artista, che sarebbe nato nella bottega di Ghirlandaio e che avrebbe fatto sì che le carriere di entrambi s’incrociassero fra Firenze, Carrara e ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] per lavorare presso la tipografia Furlani, sempre a Sesto Calende (Lanfranchi, 1997, pp. 11-12). Fu durante questo primo anno di frequenza dell’istituto che maturò la decisione di entrare in seminario, favorito in questo anche dal rapporto che ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] processo di trasformazione del rapporto fra organismo edilizio e territorio che portò, nel corso dei successivi venti anni, a risultati di eccezionale interesse, e fece del sogno olivettiano l'archetipo di una moderna comunità dilavoro. Nel ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] le scienze, derivino per "necessità" dal lavoro de primi uomini (la pittura sarebbe, di conseguenza, ars mechanica). L'antecedente più dalla guida di un maestro, verso cui l'allievo si disporrà in un rapportodi amore e soprattutto di obbedienza.
A ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] Concezione e Quattro santi. In quell'anno lavorò anche in S. Maria in via Lata alla tela con S. Nicola di Bari e s. Biagio davanti a s. M. Crescimbeni, fu legato al G. da un rapportodi amicizia e di reciproco interesse: nello stesso anno in cui il G. ...
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SPIRITO, Ugo
Alessandra Tarquini
– Nacque ad Arezzo il 9 settembre 1896, da Prospero, ingegnere, e da Rosa Leone.
Trascorse l’adolescenza tra Caserta e Chieti; in quest’ultima città frequentò il liceo [...] , collaborò con vari giornali occupandosi di politica e di cultura, pur non tralasciando mai la sua principale attività di docente universitario e studioso di filosofia. Per questo continuò a lavorare sul rapporto fra scienza e filosofia e sulla ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] essere l’aggettivo con cui connotare il ritmo dilavorodi Foà nel periodo postbellico. A partire dal cinema rapporto con il proprio pubblico. A contribuire all’innalzamento del suo indice di gradimento mediatico fu soprattutto l’esperienza di ...
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MORONE, Girolamo
Letizia Arcangeli
– Nacque a Milano nel 1470 da Giovanni di Bartolomeo (1431 - post 1500), cancelliere e segretario del consiglio di giustizia, e da Anna di Taddeo Fossati (testamento [...] residente Marino Caracciolo. Negli intervalli fu impiegato nei rapporti con gli svizzeri (fine maggio - inizio giugno e ottenne l’investitura della città di Boiano e di altre terre in Molise e Terra diLavoro; nel settembre 1529 partì con superbo ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] modifiche progressive dei tipi d'impresa e dei rapportidilavoro. Si trattava di un progetto generale di riforma della società in direzione di un ruralismo inteso come riequilibratore dei rapporti tra classi sociali. In effetti, la crisi finanziaria ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...