D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] direzione degli affari civili della colonia, ebbe rapportidi: collaborazione e di stima con il governatore Ferdinando Martini. due branche. Eccezionale la mole dilavoro che ne consentiva il compimento nel giro di pochissimi anni; l'opera poneva ...
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VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] conosciuto a Trieste durante un viaggio dilavoro e al vertice di un gruppo di antifascisti che ruotava intorno a Pietre, la scoperta dei suoi rapporti con Bartellini. La madre e la fidanzata di allora, Elena, tentarono di farlo ‘ravvedere’, ...
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VALLETTA, Vittorio
Franco Amatori
– Nacque a Sampierdarena (dal 1926 parte del Comune di Genova) il 28 luglio 1883, in una famiglia legata ai valori risorgimentali. Il padre Federico, palermitano, era [...] negli ambienti industriali e commerciali, bancari e giudiziari torinesi. Questo rapporto privilegiato con Gitti e Broglia gli garantì un significativo volume dilavoro, relazioni importanti e l’ammissione all’associazione professionale dei ragionieri ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] propria recitazione un lavorodi revisione e di destrutturazione. Abbandonata la prosa, punto di riferimento e di partenza divenne l' tema di fondo, affrontato in forma di santino popolare, di raccontino "antidevoto", è quello del rapportodi un ...
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MONICELLI, Mario
Stefano Della Casa
– Nato il 16 maggio 1915 da Tomaso, giornalista impegnato con spiccati interessi letterari e teatrali, e da Maria Carreri, donna acuta e intelligente sebbene di pochi [...] il rapporto con la moglie, Antonella Salerni, il M. si legò a Chiara Rapaccini, dall’unione con la quale nel 1988 nacque la figlia Rosa. La Rapaccini, una psicologa e scrittrice di libri per l’infanzia conosciuta dal M. durante la lavorazionedi ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] Monte, non manca di sottolineare i suoi rapporti con il Ghirlandaio e la sua attenzione per le stampe di Dürer, interesse , tav. XVIII; F. Zeri, I frammenti di un celebre Trionfo della Castità, in Id., Diari dilavoro, Bergamo 1971, pp. 58-69; C. ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] dell’esilio argentino di Terracini furono per Corti anni dilavoro a scuola e di esercizio di scrittura personale e 78). Fondamentale, per l’apertura internazionale di Strumenti critici, fu poi il rapporto privilegiato con Jurij Lotman, che già ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] considerato nella vita di chi (singolo o comunità) sottopone altri a valutazione giuridica". Nel lavoro su Organo, ufficio Modugno).
Dall'impasse accademica l'E. fu salvato dal rapportodi stima e conoscenza con Santi Romano, che aveva fatto parte ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] avverte il C., l'idea è di "un lavoro che intenda raccogliere dalle scritture di Cicerone i luoghi attinenti al diritto, e si proponga di studiarli così organicamente e sistematicamente nel loro complesso e in rapporto con quel che è noto altrimenti ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] questo elenco di opere ancora esistenti, si deve aggiungere la lista altrettanto copiosa dilavori segnalati dalle famiglia Trulli, a dimostrazione di un rapportodi stima con l’artista, era proprietaria anche di un altro modello, inviato questa ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...