COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] l'eguaglianza soltanto formale e non reale nei rapportidilavoro, in quanto la proprietà di cui disponeva il lavoratore non era altro che uno stato di necessità, non mancò di osservare che la libertà contrattuale "senza eguaglianza significa ...
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RESTAGNO, Pier Carlo
Silvana Casmirri
RESTAGNO, Pier Carlo. – Nacque a Torino il 29 marzo 1898 da Gabriele, tranviere, e da Lucia Rosso. Dopo aver compiuto gli studi primari nel locale istituto dei [...] che con De Gasperi, al quale lo legava un solido rapportodi amicizia, con Guido Gonella, Giulio Pastore, Umberto Tupini, Igino propulsore dello sviluppo del territorio, il completamento dei lavori dell’ospedale civile.
Nell’agosto del 1957 rassegnò ...
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FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] lo chiamò presso di sé in qualità di segretario particolare. Tra i due si era instaurato un rapportodi amicizia e che anzi si fonda sulla funzione della ragione nella scienza.
Il lavoro fu recensito, tra gli altri, dal Fiorentino (in Rivista europea ...
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ANTOLISEI, Francesco
Pio Marconi
Nato a San Severino Marche (Macerata) il 6 dic. 1882da Giulio e da Maria Scuriatti, si laureò in giurisprudenza dedicandosi quindi alla carriera legale prima nel foro [...] Il rapportodi causalità nel diritto penale (Padova 1934), che confermava ancora una volta la volontà dell'A. di elaborare a riposo nel 1957, l'A. proseguì nel suo lavorodi guida e di indirizzo dei numerosi allievi che si erano raccolti attorno a ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] comprensione della storia civile e culturale dell'Italia unita, delle sue contraddizioni, e del suo rapporto con le vicende europee. In una prima fase dilavoro, negli anni Ottanta, attraverso una sistematica ricerca documentaria, pubblicò una serie ...
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GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] alla ricerca della gravità relativa del delitto in rapporto sia alla personalità del delinquente, sia all' sul salario da versare in un'apposita cassa a cura dei datori dilavoro. La riparazione alle vittime del reato finiva, quindi, per rivestire una ...
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SPEZIA, Giorgio.
Annibale Mottana
– Nacque a Piedimulera in Val d’Ossola l’8 maggio 1842, da Valentino e da Marietta Angelotti.
Il padre era immigrato da Calasca in valle Anzasca, dove esercitava la [...] miniere di Berlino, tutti tenuti da geologi, tra cui Justus Roth con il quale stabilì un rapportodi reciproco di quella Imperiale di mineralogia di Mosca. Pur conoscendo bene il tedesco, pubblicò i suoi lavori in italiano (con l’eccezione di ...
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COSSA, Alfonso
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano, da nobile famiglia, il 3 nov. 1833 da Giuseppe, possidente, e Giustiniana Magnocavallo.
Il padre, fine e colto paleografo, era allora bibliotecario [...] di potassio rinvenuto dal C. nelle fumarole dell'isola di Vulcano. Con tale imponente mole dilavoro costellato di contributi di e A. Sala. Da ricordare infine un suo rapporto sulla celebre macchina cernitrice elettromagnetica per l'arricchimento dei ...
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DALBONO, Edoardo
Maria Antonietta Fusco
Nacque a Napoli, il 10 dic. 1841 da Carlo Tito e da Virginia. Carelli o Gatelli. Il padre e lo zio Cesare Dalbono furono letterati e critici d'arte e lo avviarono [...] e di Terra diLavoro, in alcune collezioni private napoletane, ma il miglior esempio è il gruppo di famiglia Sulla terrazza (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna: vedi P. Bucarelli, in Boll. d'arte, XXXVII [1952], p. 000), in cui il rapporto reale ...
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ROTA, Giancarlo (Gian-Carlo)
Fabrizio Palombi
– Nacque a Vigevano il 27 aprile 1932, figlio primogenito dell’ingegnere Giovanni e di Luigia Facoetti.
Il padre fu un uomo coltissimo, amante della filosofia, [...] seguì il suo lavorodi tesi, ma Rota conobbe molto bene l’intero ambiente accademico di Princeton, che matematico Ulam in occasione di una conferenza newyorkese; rapidamente si creò tra loro uno stretto rapportodi collaborazione e d’amicizia ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...