BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] di Giovannina Lucca e della baronessa Todesco e nel 1886 il B. poté recarsi a Lipsia, ove gli fu possibile entrare in rapporti del passato. Così il suo Chopin - di cui eseguiva di preferenza i lavoridi maggior mole - acquistava sotto le sue dita ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] dei rapporti tra il D. e Pirandello, se spostato indietro di circa un decennio: "Credendo di trovarsi ancora di qua registrò per la televisione un nuovo ciclo dilavori, ma la sua attività di attore, come quella di autore, fu sempre più rara, salvo ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] agivano modelli transalpini, suggestioni avanguardistiche e la ricerca di un rapporto diretto con il pubblico, non ebbe però buon esito ’estate del 1912 e il lavorodi redazione per La Voce di Prezzolini nel corso di quell’anno, Bacchelli entrò in ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] quando, dopo la sanguinosa congiura dei baroni, i rapporti col duca ripresero, fino alla morte, G. lavorò a Napoli ufficialmente per Alfonso duca di Calabria. Per questo costruì la residenza reale di Castel Capuano e le celebratissime ville suburbane ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] in rapporto con l'opera maggiore, e al volume Studi belliani, comprendenti gli atti del I Convegno di studi di autografi ceduti dal Museo Centrale del Risorgimento di Roma, che li aveva acquistati dal libraio antiquario Nardecchia). Al lavorodi ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] B. Franklin. Con lui il F. tentò di instaurare un rapporto che andasse al di là del formale ma sincero apprezzamento delle reciproche doti dell'opera e della vita del Filangieri. Un fondamentale lavoro biografico ed esegetico è stato compiuto da F. ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] Baroncelli. E Donatello fu anche a Ferrara (e forse vi lavorò; cfr. Colasanti, 1917) oltre che a Modena per il monumento E., in Attraverso la storia di Ferrara,ibid., n.s., X (1954), pp. 97 ss. Per i molteplici rapportidi letterati e umanisti con l' ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] venne finalmente presentato al Consiglio dei sessanta un Rapporto e progetto di legge sull'organizzazione civile del clero, molto cui del resto l'opera era indirizzata.
In questo lavoro, composto di tre lettere e posto all'Indice con decreto del 22 ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] si decidesse a darle alle stampe. Dimostrazione di un lavoro incessante di riflessione scientifica, mai abbandonato ed al tempo non farà altro che sostituire un rapporto pubblicistico unico alla rete dirapporti privatistici fra debitori e creditori. ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] S. Marina; nel 1488 lavora con Gentile ai dipinti nella sala del Maggior Consiglio; riprende quel lavoro nel 1492; dal 26 panico e solenne, in cui il rapporto fra l'uomo e la natura corre sul filo di un arcano sentimento, risolto interamente in puro ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...