BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] vero di tutta la sua ricerca: la storicità dei fatti artistici, punto di arrivo di un faticoso lavoro dominato dal bisogno di capire lo studio della cultura materiale, la storia dei rapportidi produzione del mondo antico. E tuttavia viene riproposta ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] nel Saggiosull'arte e cultura etrusca, opera a cui il F. lavorò Per più di cinquanta anni ma che è andata distrutta nell'incendio (1944) della polemica sul rapporto fra tradizione classica e moderno; quel gioco a rincorrersi di cornici concave ...
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COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] arrivo di Corrado Pavolini – fratello di Alessandro, fra i volti più noti del regime fascista –, con cui i rapporti furono logico sia il processo creativo, grazie a un lavoro continuo di metaforizzazione che rinnova in sé il concepimento poetico ...
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GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] si occupò dell'industria tessile e della difesa dei lavoratoridi quel settore, per poi passare alla grande questione finito il suo percorso politico, Antonio Gava fu accusato di aver avuto rapporti con la camorra. «Gava il camorrista». Con questo ...
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VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] intero o parzialmente. Profondi e duraturi furono i suoi rapporti con gli artisti, dal Bronzino a Niccolò Pericoli, è l’opera maggiore di Varchi, che vi lavorò utilizzando documenti di prima mano, valendosi di informazioni fornite dai protagonisti ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] di discussione, tesa a stimolare non solo la circolazione delle idee in rapporto con la cultura internazionale, ma anche l'attività di , che nel suo sforzo di informazione e acquisizione di nuove competenze sembra lavorare in parallelo con i suoi ...
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CAROSONE, Renato
Giorgio Ruberti
Nacque a Napoli il 3 gennaio 1920, primogenito di Antonio Carusone (il cognome della famiglia variava per errori anagrafici) e Carolina Daino. Il padre, impiegato al [...] di tal Gegè Maggio, il giovane Carosone ottenne il primo lavoro. Fu assunto al teatrino di marionette di Ciro con cui Carosone collaborò dal 1950 grazie all’interessamento di Sergio Bruni (il rapporto durò un decennio, con oltre cento dischi tra ...
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ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] militanti: dotato di una memoria prodigiosa, ricordava persone ed eventi e in questo modo riuscì a stabilire un rapporto speciale con dell’ultimo Giovanni Gentile, quello dell’umanesimo del lavorodi Genesi e struttura della società: non a caso, ...
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INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] febbraio 1956) e la pubblicazione in occidente del «rapporto segreto» di Chruščëv, fosse «un fatto positivo e sano», la tutela degli sfruttati, per l’emancipazione del mondo del lavoro», e per questo dichiarava che esso doveva mantenere viva la ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] rapportidi amicizia con essa di membri influenti del corpo docente (uno dei più autorevolicattedratici di medicina, F. Serao, era stato amico e biografo di si può condividere la sostanza di passate valutazioni del suo lavoro botanico (che vi videro ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...