CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] di scritti ippocratici (Opere di Ippocrate, Torino 1965) - la medicina ippocratica nel quadro di una storia generale del pensiero greco. Anche dei rapporti tra le scuole di l'interesse ed il successo di questo lavoro.
Nella prefazione si trova ...
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MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] rossastre del primo piano, quasi caravaggesche nello sforzo del lavoro, e i tre olivetani bianchi in secondo piano: tra documenti e le antiche fonti attestano il rapporto del pittore con il governatore e castellano di Cremona, don Álvaro de Quiñones, ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] marzo 1372, il D. aveva iniziato consistenti lavori al castello di Marostica). Nel complesso, la neutralità del D. amministrati dai suoi gastaldi, con una capillare rete di centri di raccolta. I rapporti con la Curia pontificia furono a lungo buoni; ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] il titolo scelto dal C. per il più importante dei suoi lavori, le Sententiae receptae, la cui prima stesura fu compiuta tra gli di rafforzare quell'intreccio dirapporti familiari e di consorteria in cui era vissuto, che rappresentavano la chiave di ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] di S. Romano e delle dottrine tedesca e francese.
Eletto alla Camera dei deputati il 18 apr. 1948 e nominato, nel V governo De Gasperi, sottosegretario al ministero del Lavoro e vastissima, fu la conferma di un rapporto profondo e singolare che si era ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] fornì i progetti e sovrintese ai lavoridi costruzione del campanile di S. Croce a Firenze, iniziati da Sangallo, in Scritti di storia dell'arte in onore di L. Venturi, I, Roma 1956, pp. 359-367; D. Heikamp, Rapporti fra accademici ed artisti nella ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] Regno in rapporto alle condizioni e all'assistenza sanitarie, fornendo preziosi dati sulle condizioni di vita, sulle posizione molto vicina a quella di F. Puccinotti, assieme al quale lavorò alla costituzione di una scuola ippocratica italiana, che ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] di uomo politico, le sue doti di equilibrio nel governo dello Stato, ricordandone anche la familiarità dei rapporti personali.
I rapportidi amicizia e di dall'eremo di Camaldoli ed è composto da quattro volumi, scritti da un copista che lavorò sotto ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] la televisione. In generale, gli anni Settanta furono per Malerba un periodo di intenso, alacre e multiforme lavoro creativo e di impegno militante: dopo il successo di Salto mortale pubblicò ancora due romanzi: Il protagonista (Milano 1973), un ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] problematica dei suoi tempi.
In una pausa del suo lungo lavorodi traduzione di Tacito, il D. compose lo Scisma d'Inghilterra fino alla stabilire un rapporto tra lo scisma inglese e la Riforma protestante: infatti anche l'origine di quest'ultima ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...