GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] lavoro e alla lettura quando la devozione cessava. Anticipando il messaggio iconografico del Camposanto di quella del peccatore sono in costante rapportodi alternanza e di sovrapposizione.
Dopo le illuminanti osservazioni di B. Terracini, a partire ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] , si raggiunge, nella chiarezza del rapporto, una eccezionale "credibilità". Non tutte le parti dimostrano la stessa perfezione d'equilibrio ed è logico riscontrare, soprattutto ove si pensi all'enorme mole dilavoro commessa al maestro, la presenza ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] come parte delle terme di Agrippa. Fece inoltre un rapporto sugli scavi da lui diretti ad Ariccia nel 1791, insieme con l'ambasciatore di Portogallo, A. de Sousa. Nel 1792 accompagnò quest'ultimo a Napoli, dove lavorò nella Biblioteca Reale sui ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] romano, durante il quale era altresì entrato in stretti rapporti col prefetto di quella biblioteca, G. B. Audiffredi.
Nello Specimen, un insostituito strumento dilavoro ove è, tra l'altro, segnalata per la prima volta una opera di Leon da Modena ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] inaugurando un lungo rapportodi autore-editore con la casa Treves. Tra il confino di Oulx e la tentar di colmare. E intraprende a scrivere, a pubblicar nel secondo anno del secolo, Grandezza e decadenza di Roma.
Disse di avervi lavorato già ...
Leggi Tutto
GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] 'umanesimo fiorentino. Si rafforza anche l'ipotesi di un intenso rapportodi collaborazione e di scambio culturale tra il pittore e gli intellettuali più avanzati di quella cerchia e di una loro attiva partecipazione alla realizzazione dei soggetti ...
Leggi Tutto
CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] a seconda delle circostanze ma sempre in un rapportodi robusta franchezza reciproca. Fu un periodo di viaggi all’estero: due volte tra i Giulio Paolini, nella quale venne delineato il programma dilavoro per Se una notte d'inverno un viaggiatore, ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] le condizioni delle campagne, dei contadini e degli altri lavoratori prima del 1900, le cause e lo svolgimento dell ripresa dell'industria privata. A questo scopo egli decise di correggere il rapportodi cambio lira-dollaro, portandolo da 1:100 a 1: ...
Leggi Tutto
BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] e di fresco assurto alla cattedra patriarcale di Venezia: col futuro papa Giovanni XXIII, Branca entrò in rapportidi amicizia ').
Fu lui stesso a definire, puntualmente descrivendolo, il metodo dilavoro suo e dei suoi maestri e compagni (da Barbi a ...
Leggi Tutto
CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] alla "Ettore Conti". Per il C. si trattava della vivente riprova della conciliabilità dei rapporti fra capitale e lavoro, e forse di qualcosa di più: "E contatto costante con questa elettissima massa operaia che, dopo essersi assoggettata durante ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...