BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] racconto di James Lasdun, il film tornò a chiudere dentro un appartamento un uomo e una donna, un pianista inglese e una giovane africana che studia medicina e svolge alcuni lavori in casa del più anziano signore, dove alloggia. Il rapporto tra ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] protezione, coinvolgendolo nel proprio cenacolo; da questo rapportodi stima e dai medesimi interessi nacque nel di Agostino Frontoni nella carica di architetto di S. Girolamo della Carità; nel 1745 lavorò alla cappella di S. Teresa nella chiesa di ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] rapporto con la storia e il concetto di “funzione”. Gardella negò l’oggettività della funzione, proponendo un’evoluzione di questo concetto in termini di ” si ritrovava anche nel metodo dilavorodi Gardella: il progetto era generalmente ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] 1959 e dedicato al reportage, segnò l'inizio di un rapportodi collaborazione sempre più stretto con Crocenzi (ben documentato Governatori tra le popolazioni berbere dell'Alto Atlante (il lavoro fu ritrovato ed esposto per la prima volta solo nel ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] crearono difficoltà di carriera. Per reazione, e anche in cerca di alternative dilavoro, decise di partecipare all' Emanuele III" di Napoli e, per la parte relativa ai rapporti con il conte di Siracusa, presso l'archivio del Museo di S. Martino. ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] dal delitto Matteotti) che influenzarono negativamente il suo rapporto con Mussolini, al punto da indurlo a rassegnare Per il migliore impiego della potenza dilavoro del popolo italiano (1939), raccolta di scritti apparsi prima su La Stampa ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] con la Gran compagnia si era spinto sino in Terra diLavoro. Alla fine di luglio 1355 L. versò 120.000 fiorini per l' causa dei suoi rapporti con i "fraticelli".
In Sicilia la posizione degli Angioini era peggiorata dopo la sconfitta di Acireale, per ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] più originale, quella di diffusore e promotore di opinione, annodando con il pubblico un ideale rapportodi tipo contrattuale destinato cui il G. si dedicò in particolare a riferire i lavori delle assemblee legislative, ebbe vita breve: il 17 aprile ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] l'abate diede inizio alla costruzione dell'eremo di S. Martino in Giove.
Mentre sovrintendeva ai lavori, la morte lo colse il 30 marzo in un momento di grave sconforto e dubbio, nasce "quell'intuizione geometrica del rapportodi unità della sostanza ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] relativa ad alcuni lavori a intaglio realizzati in questi anni per Giovanni Andrea III Doria e ricordati genericamente da Ratti (1769, p. 59), da un lato fornisce chiari elementi di continuità per un solido rapportodi committenza, avviato dal ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...