BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] e delle retribuzioni; avvalendosi del fatto che l'ordinamento dell'azienda statale gli conferiva poteri non diversi da quelli che nei rapportidilavoro spettavano al capo di una qualsiasi azienda privata, s'ispirò ad estrema severità nel punire atti ...
Leggi Tutto
BENZI, Ugo
**
Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] particolarmente fervidi dilavoro; scrisse allora tre dei suoi principali commentari, a Galeno, agli aforismi di Ippocrate, con il signore di Pesaro morto il 14 nov. 1438.
La posizione economica del B. crebbe, probabilmente, in rapporto alla sua fama: ...
Leggi Tutto
LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] per essermi utile per il mio lavoro. Latilla è un uomo cordiale e intelligente di circa sessant'anni: si è dedicato il soggiorno veneziano fu denso di esperienze professionali decisive, in particolare il rapportodi collaborazione con C. Goldoni, ...
Leggi Tutto
GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] di italiano a Harvard: ebbe però altre occasioni dilavoro - come le lezioni di italiano o l'insegnamento in un collegio femminile di Cambridge - e di politico del paese, alle sue condizioni di vita, ai rapporti Stato-Chiesa: ma i molti viaggi ...
Leggi Tutto
HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] L'épopée homérique expliquée par les monuments, Paris 1894), un lavoro pionieristico che metteva in relazione monumenti e oggetti dell'età del il rapportodi continuità. In passato aveva dimostrato interesse, con una serie di articoli, ...
Leggi Tutto
FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] il 21 apr. 1512, calcolando grossolanamente il reale rapportodi forza e sopravvalutando in maniera sorprendente la propria poi a Lione nessuna sessione ebbe più luogo. I lavori del concilio sono documentati nella loro completezza dalla raccolta ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] decima per i proventi del lavoro diretto dei monaci; in riconoscimento della protezione della Sede apostolica Pulsano si impegna al versamento del censo di due bisanti.
Più ambigue sono le notizie riguardanti i rapporti con la monarchia normanna. Non ...
Leggi Tutto
JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] consuetudine dilavoro della bottega nella città di residenza, anche per commissioni pubbliche e comitali.
Nell'articolo dirapporti del pittore torinese con la corte di Ludovico di Savoia, attestati anche per quanto riguarda il ruolo di pittore di ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] a risiedere a Milano, allontanandosene spesso per soggiorni di vacanza e dilavoro e per il breve periodo del servizio militare nel (Roma 1978).
Benché fosse in rapporti sempre contrastati con il PCI (al fianco di Vittorini sostenne nel '47 la dura ...
Leggi Tutto
DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] pubblicazione del volume di Liriche del D. (Pisa 1862) e cementarono un rapportodi amicizia, efficacemente antico, ibid. 1906, raccolta di conferenze tenute a Roma e a Firenze. Questa gran mole dilavoro si ritrova poi concentrata nel commento ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...