FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] lo chiamò presso di sé in qualità di segretario particolare. Tra i due si era instaurato un rapportodi amicizia e che anzi si fonda sulla funzione della ragione nella scienza.
Il lavoro fu recensito, tra gli altri, dal Fiorentino (in Rivista europea ...
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ANTOLISEI, Francesco
Pio Marconi
Nato a San Severino Marche (Macerata) il 6 dic. 1882da Giulio e da Maria Scuriatti, si laureò in giurisprudenza dedicandosi quindi alla carriera legale prima nel foro [...] Il rapportodi causalità nel diritto penale (Padova 1934), che confermava ancora una volta la volontà dell'A. di elaborare a riposo nel 1957, l'A. proseguì nel suo lavorodi guida e di indirizzo dei numerosi allievi che si erano raccolti attorno a ...
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GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] alla ricerca della gravità relativa del delitto in rapporto sia alla personalità del delinquente, sia all' sul salario da versare in un'apposita cassa a cura dei datori dilavoro. La riparazione alle vittime del reato finiva, quindi, per rivestire una ...
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COSSA, Alfonso
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano, da nobile famiglia, il 3 nov. 1833 da Giuseppe, possidente, e Giustiniana Magnocavallo.
Il padre, fine e colto paleografo, era allora bibliotecario [...] di potassio rinvenuto dal C. nelle fumarole dell'isola di Vulcano. Con tale imponente mole dilavoro costellato di contributi di e A. Sala. Da ricordare infine un suo rapporto sulla celebre macchina cernitrice elettromagnetica per l'arricchimento dei ...
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DALBONO, Edoardo
Maria Antonietta Fusco
Nacque a Napoli, il 10 dic. 1841 da Carlo Tito e da Virginia. Carelli o Gatelli. Il padre e lo zio Cesare Dalbono furono letterati e critici d'arte e lo avviarono [...] e di Terra diLavoro, in alcune collezioni private napoletane, ma il miglior esempio è il gruppo di famiglia Sulla terrazza (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna: vedi P. Bucarelli, in Boll. d'arte, XXXVII [1952], p. 000), in cui il rapporto reale ...
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GUERRA, Learco
Lauro Rossi
Nacque il 14 ott. 1902 a San Nicolò Po, frazione di Bagnolo San Vito (nel Mantovano), da Attilio, manovale, e Pasquina Galusi. Con il fratello Ivano si avviò ben presto al [...] generosità, rara capacità di resistenza alla fatica. Di corporatura pesante, aveva bisogno dilavorare molto per trovare la atletici e al rapportodi particolare intensità che riusciva a stabilire con la folla. "Il tifoso di ciclismo decise a quel ...
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D'ACHIARDI, Giovanni
Franco Sartori
Nacque a Pisa, da Antonio e da Marianna Camici, il 25 apr. 1872; suo padre, il geniale autodidatta staccatosi dalla scuola geologica di G. Meneghini, deve essere [...] di questo minerale e le particolarità di cristallizzazione in rapporto al colore, determinate alcune forme nuove e trovato un rapporto un altro importante ciclo dilavori egli descrisse e studiò i minerali dei marmi di Carrara. Sono numerosissime ...
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LIVI, Ridolfo
Massimo Aliverti
Nacque a Prato il 13 luglio 1856, secondo dei sei figli di Carlo, illustre psichiatra, e di Giuseppina Costantini. Dopo un breve soggiorno a Siena, dove nel 1858 il padre [...] migratori e della selezione naturale (Antropologia nei suoi rapporti con la medicina sociale, ibid. 1907). Nel 1910 pubblicò a Milano Antropologia: trattato di medicina legale.
Tra i numerosi lavori pubblicati dal L. si ricordano ancora: Sullo ...
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CASTIGLIONI, Bruno
Cesare Lippi-Boncambi
Nacque a Milano il 12 maggio 1898 da Oreste e Luigia Alessi. Nel 1915, all'età di 17 anni, chiese di partecipare alla prima guerra mondiale, seguendo in tal [...] Pale di San Martino e su quello del monte Civetta, preparate da anni dilavoro e di osservazioni. di risolvere il problema morfologico dell'asimmetria delle valli nei terreni argillosi del Pliocene che, secondo il C., sarebbe da mettere in rapporto ...
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ALECCE, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Motta San Giovanni (Reggio Calabria) il 21 apr. 1887 da Antonio e Francesca Squillaci. Conseguita giovanissimo la laurea in farmacia presso l'università di [...] dilavoro e mondana della capitale, era socio dalla fondazione dell'Associazione nazionale degli industriali farmochimici, dell'Unione industriali del Lazio e del Rotary Club di Roma (Il Tempo, 21 marzo 1955), aveva tuttavia conservato un rapporto ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...