ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Teodoro Gaza ed il poeta Basinio Basini. Fu altresì in rapporti epistolari con i più aperti umanisti del suo tempo, Trenta (ora al Louvre). Dal 1443 al 1452, anni dilavori e studi nella Terraferma veneziana, Iacopo Bellini tornò probabilmente più ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] , "a cumular denaro", ma anche a scrivere romanzi "intessuti di italiani spiriti, di repubblicana ira, di eloquenti blasfemi, di scetticismo disperato". Come avvocato, lavorò per conto dell'industriale Francesco de Larderel, proprietario dei lagoni ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] soglie del liceo. Costretto a cercarsi un lavoro, venne assunto dalla compagnia di assicurazioni La Prussiana, in via del Corso, Papini nel suo Corazzini mette in risalto tutti i suoi rapporti con la poesia italiana del Novecento, non solo sul piano ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] , abbiano a percepire un sussidio".
Sul problema del rapporto tra federazioni di categoria e Camere del lavoro, nella stessa assise, il D. si espresse in favore del reciproco obbligo di iscrizione, sostenendo però la netta prevalenza del momento ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] (2 ediz., pp. 675 ss.), all'obbligo d'un riesame del "rapporto" fra cristianesimo e impero, non accennato, in verità, né in margine alla e scuola avviamento al mercato del lavoro, facile dispensatrice di lauree sempre più deprezzate e sempre meno ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] essere anche indispensabile in un contesto di guerra, per mantenere l'equilibrio sul piano internazionale dei rapporti tra i popoli ai fini della libri duo, Hanoviae 1613).
La scelta dilavorare per la monarchia spagnola fu commentata malignamente ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] , insieme con il piano regolatore di Genova Nervi del 1948, segnò l'avvio del rapporto privilegiato dell'A. con la di S. Agostino a Genova. Al termine di questa prima fase dilavori, il comune di Padova chiuse il cantiere (Il nuovo Museo civico di ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] degli anni Quaranta, fu il progettista e il primo direttore dei lavoridi scavo del canale della Sauldre, nella regione della Sologne (centro- innesti ideologici e scientifici. Dal 1888 fu in rapportidi amicizia politica e personale con uno dei capi ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] e dell'illustrazione di allegorie virgiliane utili a meglio definire la questione del rapporto tra vita confermato, nonostante l'età e l'impossibilità di svolgere adeguatamene il lavoro, nella carica di segretario della Signoria e gli fu mantenuto ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] della prima maturità del G., legate al problema centrale del rapporto con Giotto, il suo maestro.
Cennino Cennini (1390 ott. 1369 fu impegnato in lavori per Urbano V nel palazzo Vaticano, insieme con un gruppo di artisti tra cui Giottino (col quale ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...