OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] atrio della Dogana di Terra di piazza di Pietra, oggi al Museo di Roma (1695; Di Gioia, 1988).
Il rapporto con Théodon e per la volta dell’atrio del Braccio di Carlo Magno.
Nonostante la grande mole dilavoro intrapresa per conto del papa, Ottoni fu ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] per tutto l’anno, accettando la supervisione di Reggio e la custodia di Modena. Rotto ogni rapportodi fiducia con Carlo V, il 3 gennaio di intellettuali che lo attorniavano, soprattutto con Juan Ginés de Sepúlveda: gran parte della copia dilavoro ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] Caterina in Aci, firmato e datato 1734, comproverebbe un rapporto con il pittore acitano anteriormente al contratto (ibid., p. . Il carteggio ha notevole interesse perché testimonia il metodo dilavoro seguito dal D. per quel che riguarda l'affresco. ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] di un rapporto tenero e appassionato, fatto anche di vezzeggiativi e di lacrime, di appuntamenti clandestini, di sotterfugi postali, di scambi di disegni e di che la affrancava e la esaltava nelle ore dilavoro, che furono tante" (Artemisia). A questo ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] urgente attuazione di iniziative per impedire l'impiego dei soldati in servizio di ordine pubblico nel corso delle vertenze dilavoro e 'ottobre 1935 sarà diffidato perché - come afferma un rapporto della questura - in pubblico, "prendendo spunto dal ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] di un gruppo di edifici a due piani progettati in precedenza dal padre del G. e dallo stesso Grigor´ev.
Lo stretto rapportodi ad abside, cinta da un colonnato ionico.
La gran mole dilavoro cui fu sottoposto alla fine degli anni Venti, costrinse nel ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] in modo decisivo alla fortuna critica di G., prima grazie al ricordo di Vasari e poi nell'Ottocento attraverso i pittori nazareni che, come è noto, visitarono e anche lavorarono ad Assisi e che furono in rapporto con storici dell'arte quali K ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] da tempo vi copriva le massime cariche, ma anche il rapportodi stima che lo legava ad Alfonso, futuro re, ed all dal 1478 al 1481 fu invece in missione fuori dal Regno (Toppi). Il lavoro invece si richiama all'opera feudale (e. IV n. 23), la quale, ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] su questo lavoro del C. non disponiamo purtroppo di altre informazioni.
Gli interessi e la competenza di grecista del del C. lezioni e lacune comuni tali da far supporre uno stretto rapportodi parentela; non è chiaro tuttavia se il testo del C. sia ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] è stato chiarito dai documenti, si tratta in realtà dello scultore Leonardo Mirano, un altro lombardo attivo a Genova, in rapportidilavoro con i F., come molti altri marmorari (Soprani, 1674, p. 295; Belloni, 1985, pp. 34-39; Parma Armani, 1988, p ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...