Economia
In scienza della gestione, indicatore degli standard che l’organizzazione aziendale si prefigge di raggiungere. Una volta definita la missione di un’impresa, il passo successivo della pianificazione [...] lavoro e la qualità dell’ambiente ecc.).
Nella prassi aziendale, vengono detti o. di breve periodo quelli realizzabili nel periodo di un anno o meno, e o. didi trasparenza, rapporto tra il flusso luminoso uscente dall’o. e il flusso che incide su di ...
Leggi Tutto
Economia
Teoria della l. Si occupa, in senso lato, della distribuzione di oggetti o attività nello spazio, nonché dell’individuazione e dello studio delle leggi che determinano tale distribuzione. In campo [...] determinate dalla presenza di forti aliquote di mano d’opera (orientamento del fattore lavoro), dalla tendenza all aree di gravitazione, all’interno del quale il problema della l. trova un suo spazio naturale e s’inserisce in uno stretto rapporto ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio scientifico e tecnico, rapporto fra due grandezze che si corrispondano, o siano trasformabili l’una nell’altra, atto a stabilire i termini della corrispondenza o della reciproca trasformabilità.
Chimica
E. [...] rapporti tra gli e. corrispondono ai rapportidi combinazione in peso, o, propriamente, in massa. E. elettrochimico È la massa di il lavoro che, a norma del primo principio della termodinamica, può ottenersi dalla integrale trasformazione di energia ...
Leggi Tutto
Elettrone libero prodotto in sostanze investite da radiazioni elettromagnetiche di conveniente lunghezza d’onda.
Effetto fotoelettronico esterno (o fotoelettrico). Se la sostanza è solida e conduttrice, [...] almeno uguale al ‘lavoro d’estrazione’ ϕ degli elettroni del conduttore su cui i fotoni incidono; occorre cioè che sia hν≥ϕ, essendo h la costante di Planck e ν la frequenza della radiazione incidente. Ciò significa che in rapporto a un prefissato ...
Leggi Tutto
Processo in virtù del quale un atomo o un gruppo atomico acquistano una carica elettrica pari a una o più cariche elementari, passando dal primitivo stato di neutralità elettrica allo stato di ione, positivo [...] allontanato compiendo un lavoro minore. Perciò la minore di tali energie è quella di prima i., di energia di i. si parla di livello energetico di i., e anche di potenziale di i., intendendosi, con quest’ultima espressione, il rapporto tra l’energia di ...
Leggi Tutto
Fisico (Berlino 1826 - Lipsia 1899). Prof. di fisica sperimentale nell'univ. di Basilea (1854), poi nei politecnici di Braunschweig (1863) e Karlsruhe (1866) e infine nell'univ. di Lipsia (1871); nel 1878 [...] Lincei (1891). Lavorò nel laboratorio di H. Magnus ed esordì con lo studio della rotazione del piano di polarizzazione della luce legge di W. e Franz (elaborata in collab. con R. Franz, 1853), secondo la quale per tutti i metalli, il rapporto tra la ...
Leggi Tutto
adiabaticità La condizione per un sistema termodinamico di essere isolato termicamente dall’esterno. Si chiama trasformazione adiabatica (espansione, dilatazione ecc.) quella di un sistema che avviene [...] a pareti termicamente isolanti (ad es. vasi di Dewar come i thermos) sia che avvenga interna U e dL il lavoro elementare eseguito dal sistema sull’esterno è la pressione, V il volume e γ il rapporto tra calori molari a pressione e a volume costanti ...
Leggi Tutto
GRAVITAZIONE
Edoardo Amaldi-Massimo Testa
(XVII, p. 770)
Dal 1915-16, quando A. Einstein pubblicò i primi lavori in cui poneva le basi della relatività generale (RG), fino alla metà del secolo questa [...] volta fissato come eguale a 1 questo rapporto per i corpi di un dato tipo (per es. quelli fatti di un elemento leggero come l'alluminio, teoria dell'esperimento fu completata da Shapiro in un lavoro del 1965, ove egli mostra come si possano stimare ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] alcuni utensili a causa della circostanza che il rapporto tra le varie forze sarebbe cambiato. Per es. la gravità sarebbe diventata meno importante mentre la tensione superficiale e le forze di Van der Waals sarebbero diventate più rilevanti. Il ...
Leggi Tutto
GAS (XVI, p. 407; App. II, 1, p. 1019)
Mario Alberto SPAGGIARI
Giorgio ROBERTI
Giovanni MALQUORI
Produzione ed utilizzazione dei gas combustibili hanno avuto nell'ultimo decennio nuovi e vasti sviluppi. [...] prima tradizionale, il carbone, ma anche processi del tutto nuovi di trasformazione in gas di prodotti della lavorazione del petrolio, nonché processi di trasformazione e metodi di utilizzazione diretta dei gas naturali e dei gas liquidi e permanenti ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...