Probabilità che un certo fenomeno naturale, superata una determinata soglia, produca perdite in termini di vite umane, di proprietà, di capacità produttive. Viene espresso in funzione di tre fattori: pericolosità [...] i risultati conseguiti dal Gruppo dilavoro del SSN che, su mandato della Commissione nazionale di prevenzione e previsione dei i cittadini sulla base del rapporto tra costo e benefici. La conseguente crisi di fiducia si esprime in una crescente ...
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Chimica
S. ionico Fenomeno caratteristico di alcuni tipi di solidi, sia organici sia inorganici, che, messi a contatto con una soluzione ionica, sono capaci di mandare in soluzione ioni, mentre il posto [...] determina l’interscambio, ma una differenza nei costi comparati, intendendosi per costo comparato il rapporto fra i costi assoluti in termini dilavoro (questo è l’unico fattore esplicitamente considerato da Ricardo) delle merci prodotte in ciascun ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento dilavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] le perturbazioni ammissibili dei dati è dell’ordine dell’unità; se, invece, il valore di tale rapporto (generalmente denominato numero di condizionamento e indicato con il simbolo K) è molto maggiore dell’unità, il problema si dice mal condizionato ...
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Diritto
L’a. nel diritto processuale civile
Diritto di agire in giudizio per ottenere la tutela giurisdizionale, che l’art. 24, co. 1, Cost. garantisce a tutti, sulla base della mera affermazione che un [...] costituzione, modificazione o estinzione di un rapporto giuridico (art. 2908 di controllo sull'iscrizione nel registro delle notizie di reato di Leonardo Suraci
Vecchi e nuovi limiti all’azione di nullità del termine apposto al contratto dilavorodi ...
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Causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo (definizione dinamica di f.), ovvero causa capace di deformare un corpo (definizione statica di f.). Ogni f. è caratterizzata da una [...] in ogni caso quelle del rapportodi una f. a una massa, cioè di un’accelerazione: per es., per il peso, f coincide con l’accelerazione di gravità g. F. motrice In contrapposto a ‘f. resistente’, f. che dà luogo a un lavoro positivo, che cioè forma ...
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Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] a sinistra), il sistema assorbe dall’ambiente una quantità di calore Q1 e ne restituisce una parte Q2, trasformando in lavoro fatto sull’esterno la differenza L=Q1−Q2; il rendimento del ciclo, rapporto tra lavoro fatto e calore assorbito, è pari a
η ...
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Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] e metafiti) vanno invece dalle poche decine di c. degli organismi inferiori ai miliardi di c. di quelli superiori. Nei metazoi e nei metafiti le c., variamente differenziate in rapporto al lavoro cui sono adibite, si associano formando i tessuti ...
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Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] e a credito del suo titolare.
Dal lato della funzione di produzione, l’ e. di sostituzione misura il rapporto tra le variazioni percentuali dei fattori produttivi (capitale e lavoro) che lasciano inalterata la produzione complessiva. In termini ...
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Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] azioni che dipendono dal contratto dilavoro.
Varie cause possono influire sulla c. di agire; anzitutto l’infermità ) non si applicano agli atti relativi a rapportidi famiglia e di successione per causa di morte, né agli atti relativi a diritti ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] un’u. di massa, o di volume o di collo, della merce da trasportare. U. lavorativa o dilavoro Ciascuna u. di tempo (calcolabile cubo. Se il rapporto fra l’u. di lunghezza e un suo multiplo o sottomultiplo è 10n, il rapporto fra l’u. di area e il ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...