LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] volgarizzati i due volumi delle Vite dei filosofi di Diogene Laerzio, lavoro che fu ampiamente lodato per il rigore letterario 1° luglio 1860, in Commentari dell'Ateneo di Brescia, 1858-61; Rapporto della commissione eletta dall'ateneo per l'erezione ...
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GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] A complemento di questo lavoro è poi allegato un esaustivo tracciato dell'attività editoriale in Italia.
Di umori sul rapporto tra teatro e corporeità, dionisismo, vitalismo, e sulla necessità di accelerare il processo di rivitalizzazione e ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] Attica, per cura di Heineccius (Johann Gottlieb) (Lugduni Batavorum 1739). Si tratta di un lavoro che si pone nel indica un diretto rapporto con la prassi giuridica soltanto un’opera minore di Panciroli, dedicata al processo, di mole assai ridotta ...
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BRIGNETTI, Raffaele
Renato Bertacchini
Nacque all'Isola del Giglio (Grosseto) il 21 sett. 1921 da Angelo e da Biagina Lubrani, in una famiglia di gente di mare (per generazioni erano stati pescatori [...] Mettendo a fuoco il suo esatto rapporto col mare (nell'intervista I núéi capúani, a cura di M. Cancogni, su Il Mondo spiagge felici.
Mentre lavorava alla redazione di un nuovo romanzo Mare dei deliri (la favolosa infanzia di Ambretta in compagnia ...
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GALLI, Filippo (Filenio Gallo)
Elisabettta Putini
Nacque a Monticiano, un piccolo borgo in provincia di Siena, in data non precisata nella seconda metà del sec. XV. Si può forse ipotizzare che in giovinezza, [...] senz'altro l'ipotesi di Percopo e anzi invertono, per motivi cronologici, il rapporto tra il G. e di tale lavoro, emerge la figura di uno scrittore di poesie di contenuto prevalentemente amoroso, con caratteristiche ora di romanzo-cronaca, ora di ...
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DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] stesso periodo cominciò a lavorare nel cinema e, durante la direzione artistica. della Cines da parte di E. Cecchi, collaborò non completamente riuscito, di una nuova formula giornalistica, e nel 1948 iniziò il lungo rapporto con il Corriere della ...
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MATTONE, Ugo (Ugo Pirro)
Mariapia Comand
– Nacque a Salerno il 26 aprile 1920 da Umberto Mattone, capostazione di primo livello, e Livia Turco.
L’infanzia, ripercorsa nel romanzo autobiografico Figli [...] nell’Italia umbertina. Tuttavia il rapporto artistico e umano fondamentale di questo periodo fu quello con Elio contraddistinsero ancor più nettamente i lavori successivi. Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto (Petri, 1970), ...
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FERRANTI, Mauro
Franco D'Intino
Nacque a Ravenna il 9 apr. 1805 da Gaspare e Peppina Ghirardi.
Sacerdote, insegnante privato di eloquenza e filosofia, i suoi studi gli permisero di concorrere alla cattedra [...] 70). L'idea rossettiana di allegoria è fondamentale nella sua analisi, e va studiata in rapporto a quel periodo "in dantesca, la concezione della Commedia come "Idea" ("Il lavorodi Dante propriamente parlando, non ha protagonista; o più tosto il ...
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CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] che da qui raggiunse Parigi. Fu certamente in rapporto con Ludovico Alidosi, signore di Imola sino al 1424, cui dedicò il poema Bellum comprenderebbero le ragioni di una tale delimitazione di periodo, se non pensando che il lavoro fu iniziato e ...
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COPPOLA, Goffredo
Pietro Treves
Nato a Guardia Sanframondi (prov. di Benevento), il 21 sett. 1898, da Pietro e Maria Ricca, frequentò la facoltà di lettere dell'università di Napoli, e qui fu attratto [...] , si preoccupa di studiare con metodica tradizionale, ma in ultima analisi con poco utili risultati, il rapporto fra Menandro e pp. 94 ss.), perché lavorata sull'erronea indistinzione di Kulturgeschichte e di Kunstgeschichte. Ma rientrava nel gioco ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...