CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] del '62, si profilò il pericolo di una spedizione contro lo Stato pontificio.
In un rapporto al Fanti e nella discussione parlamentare del esercito e per i ritardi con cui procedevano i lavori; e quando alcuni giornali attaccarono il suo operato ...
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La storiografia tra passato e futuro
Pietro Rossi
Per tutto l’Ottocento, e ancora nella prima metà del Novecento, la storiografia è stata in prevalenza storiografia nazionale, nel senso che gli storici [...] dalle vicende politiche (e culturali) ai rapporti e alle lotte tra i diversi strati sociali. Anche al di fuori della storiografia marxista la considerazione dello sviluppo economico divenne parte integrante del lavoro degli storici, dando luogo a un ...
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ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] il 18 marzo 1558, scortato da venticinque alabardieri.
I rapporti dell'E. con i fuorusciti senesi, che avevano creduto già dal 1559 aveva dato inizio ai lavori per la palazzina cosiddetta di Marfisa, dal nome di una delle sue due figlie naturali (una ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] penisola.
Nel frattempo il L. proseguiva il suo lavoro didattico, destinato a confluire nel regolamento del 1729 per di Vilhena, ministro di Carlo VI, che lo fece assumere nella segreteria di Spagna, da lui diretta.
Una testimonianza sui rapporti del ...
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Mazzini, Giuseppe
Politico (Genova 1805-Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al futuro apostolo dell’unità una educazione severa nella quale ebbero indubbi riflessi la formazione politica [...] Anelli – si metterà in evidenza il rapporto Dante-Mazzini, sino a fare di quest’ultimo l’interprete migliore delle cessazione della difesa. Caduta Roma, M. si mise subito al lavoro per unire tutte le forze disposte a lottare per l’indipendenza, ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] proficua per la sua formazione intellettuale e per l'allargamento dirapporti, poi assai importanti, sul piano politico. Si aggiungano il dei dirigenti della locale Cassa di risparmio, sempre a contatto, per il loro lavoro, con il "Basso Popolo ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] 19 agosto.
Della missione in Egitto ci sono restati un sommario rapporto alla Signoria steso il 17 febbr. 1423 dal notaio Iacopo da , e poterono vantarsi di non aver accordato nessun corrispettivo. Il complesso lavorodi redazione del testo dei ...
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Il progresso
Giuseppe Bedeschi
Nel Settecento e nell’Ottocento la cultura occidentale ha nutrito, con poche eccezioni, una ferma fede nel progresso: essa ha creduto, cioè, che il cammino della civiltà [...] della vita, cioè dai rapportidi produzione e dai connessi rapporti sociali che sono propri di una certa società, e che stabilirà un nuovo potere temporale affidato ai capi dei lavori dell’agricoltura, della produzione industriale e del commercio, e ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] podestà di Forlì; carica che ricoprì fino al marzo 1815, e poi di nuovo dal 19 aprile al maggio 1815.
Il rapporto con , egli apparteneva. Si trattò di una stagione breve ma intensa, aperta da una serie dilavori pubblici finalizzati al ridisegno del ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] nel "giardino del lieto lavoro". Lo J. ipotizzò anche la stesura di un Catechismo civile, rimasto molto frequentata. In sempre più stretto contatto con i circoli massonici, strinse rapportidi amicizia con G. Filangieri, M. Pagano, F. Conforti, D. ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...