GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] l'ineguaglianza tra gli individui fu lo stabilimento d'un rapporto tra corporeità, atteggiamenti mentali, mondo dei sentimenti e delle emozioni, attraverso il concetto di sensibilità, che governa il rapporto tra il fisico e il morale dell'uomo. Per ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] di norme e pratiche giudiziarie diverse, prima di sospendere ogni attività e di rinunciare a condurre a termine il lavoro. Confermato nel ruolo di il rapporto che si venne a instaurare tra il suo più ostinato avversario, Domenico Cattaneo di San ...
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storia e storiografia
Massimo L. Salvadori
Interpretare il passato e conservarne il ricordo
Quando si usa il termine storia si fa riferimento sia a quanto è accaduto nel passato sia alle ricostruzioni [...] ) fa riscontrare invece un profondo cambiamento anzitutto nel modo di concepire il rapporto tra la religione e la vita terrena.
Considerando il acuti conflitti politici e sociali tra capitale e lavoro, vale a dire fra i proprietari delle fabbriche ...
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GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] attribuzioni del commissario prefettizio, la natura dei reciproci rapporti tra sindaco e giunta e, in generale, particolare riguardo alla storia finanziaria - per esempio nel lavoro dedicato a Il Banco di S. Ambrogio, in Archivio storico lombardo, X ( ...
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GRIECO, Ruggero
Giuseppe Sircana
Nacque a Foggia il 19 ag. 1893 da Giuseppe, impiegato postale, e da Teodolinda Pomarici, appartenente a una famiglia di nobili decaduti.
Sulla formazione del G., rimasto [...] e propaganda. Tale incarico lo portò a intessere stretti rapporti con Gramsci, intorno al quale si andava costituendo un sett. 1944 fece ritorno in Italia, dedicandosi subito al lavorodi partito come responsabile della stampa e propaganda. Il 10 ...
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CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
Armando Petrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] di alcuni dotti, fra cui S. Ammirato; e a "sospetti", ormai generalizzati, faceva riferimento anche M. Monaldeschi in una preoccupata lettera dell'ottobre 1576 (Vat. lat. 12487, c. 82r).
Proprio il rapporto L'ultimo, grande lavoro compilatorio del C. ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] congresso pose fine all'esclusivismo operaista, ammettendo l'iscrizione al partito anche dilavoratori indipendenti e non manuali, e approvò il rapporto per il congresso di Buffalo del Partito socialista operaio americano, redatto dal L., con il ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] conferenze sui problemi igienico-sanitari che stavano a cuore ai lavoratori del riso.
Riconfermato alla Camera nelle successive elezioni del la richiesta di aderire all'Internazionale, decise dal XIX congresso (Roma, 1(-4 ott. 1922), i rapporti tra ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] la politica veneziana nell'Egeo, mantenendo numerosi rapporti epistolari, di carattere politico, con le personalità più in . all'inizio del suo lavoro, ma solo in seguito, e sembra senz'altro il frutto di un successivo aggiustamento. E proprio ...
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FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] ministero Saracco per la questione dello scioglimento della Camera del lavorodi Genova, non accordò mai né voto né fiducia ai sezione siracusana della corte d'appello di Catania, tale da oscurare i suoi rapporti con la potente corporazione degli ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...