PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] fu coinvolto in una più intensa attività di scrittura, con molte richieste dilavori, in parte compiuti lì, in parte svolti testo interpolato, a lungo attribuitogli).
Ma il rapportodi Paolo con le lettere di Gregorio e le loro raccolte non si limita ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] una politica clientelare e di intrattenere rapporti compromettenti in Sicilia: il L. lo difese strenuamente e il 68% del congresso si schierò con lui.
A conclusione dei lavori, tuttavia, il L. preferì lasciare la segreteria a O. Biasini e diventare ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] fu nominato, il 2 ag. 1296, capitano generale di Terra diLavoro, della contea di Molise e del Principato. Subito dopo, il 3 settembre Rdmische Quartalschrift, XX,2 (1906), pp. 3-26. Per i rapportidi B. con s. Tommaso cfr. Acta Sanctorum, Martii, I, ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] un anno, fino all'estate del 1273. Di lì il papa cominciò a svolgere un ampio lavorodi riorganizzazione della Chiesa e fissò a Lione la espose il suo programma fondato su un quasi brutale rapportodi forza. Egli si sentiva imbattibile, sostenuto com' ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] di appartenere ad una antica famiglia di duchi che a quello di essere il vescovo), senza alterare minimamente né l'organizzazione politica e sociale del ducato né i rapporti (oggi Terra diLavoro), riuscendo a strapparla ai figli di Landone, suoi ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] dimostrava, poi, quanto Mussolini apprezzasse il lavorodi un uomo che identificava ormai il fascismo nella dittatura "di salute pubblica" del duce e concepiva il rapporto tra quest'ultimo e i gerarchi nei termini di quello tra Napoleone e i suoi ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] economico e una maggiore stabilità nel posto dilavoro (proseguendo, nel 1884 la strada iniziata 60 e n., 127, 161, 172 n., 193 n., 196, 352. Per i rapporti fra il C. e la massoneria: Id., Storia della massoneria ital. dall'Unità alla Repubblica, ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] l'indagine documentaria. Lungo questo generico progetto dilavoro, che andò rapidamente manifestando un'accentuata predilezione lo portò a nutrire grandi speranze in un mutamento dei rapportidi potere anche in ambito locale. Nel corso delle elezioni ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] di artiglieria a Capua, diventò alfiere. Svolse per quasi un decennio compiti tecnici nelle province di Napoli, Terra diLavoro , ma che non era in grado di ribaltare da solo i rapportidi forza con il regime di Ferdinando II. Questo fu evidente tra ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] cui i suoi quadri umani portano il dramma delle figure di Tiziano, con cui è in rapporto.
A Venezia il C. è legato a Iacopo Barbo, alcune questioni di confine con l'Impero, ed i "giuristi" compongono ampiamente il suo gruppo dilavoro. Dopo essere ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...