INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] spiegò al pontefice che per mantenere buoni rapporti con la Serenissima occorreva staccarsi dall'abbraccio con che peraltro riteneva che I. IX si fosse prefisso un programma dilavoro eccessivo per le sue forze. In effetti le notizie su iniziative ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] la quale il C. sperava di avviare uno stretto rapportodi collaborazione nella speranza di potersene servire per il rilancio "Quod est Populi, Populo" e la legenda "Risparmio - Lavoro [rappresentato da un contadino che guida un aratro] - Moralità". ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] urgente attuazione di iniziative per impedire l'impiego dei soldati in servizio di ordine pubblico nel corso delle vertenze dilavoro e 'ottobre 1935 sarà diffidato perché - come afferma un rapporto della questura - in pubblico, "prendendo spunto dal ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] Roma il G. continuò a lavorare in questo ambito, e in questioni di politica europea consigliò in particolar modo il cardinal nipote Francesco Barberini, al quale lo unì uno stretto rapportodi fiducia. Si sforzò di stimolare la politica pontificia a ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] II, Anacleto II, Innocenzo II) per la quantità dilavoro procurata dai cantieri e la connessa economia marginale; tra affermazione del cristianesimo; il gesto dell’investitura stabiliva un rapportodi fedeltà personale tra vescovo e re, il re ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] politici. D'accordo con lui, nel 1206 inviò in Terra diLavoro e in Puglia uno degli uomini più fidati, il notaio di Troisfontaines, D., dopo la liberazione, sarebbe entrato nell'Ordine dei cavalieri teutonici. Indizi di un suo particolare rapporto ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] dopo la sconfitta francese a Novara (giugno 1513) lavorò, almeno formalmente, a una pacificazione generale, in palese esperti giuristi e soprattutto legati al signore da un rapportodi profonda e devota collaborazione. Il servizio alla Chiesa, infine ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] premessa, il C. passava ad esaminare due punti specifici della legge. Dal punto di vista economico sosteneva che il rapporto d'impiego era in sostanza un contratto dilavoro e, come tale, doveva fondarsi su basi economiche pena la sottomissione o la ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] nel gabinetto Zanardelli, poi come presidente del Consiglio. Il rapporto tra i due fu complessivamente teso e difficile, ma quale si distinse per una efficace opera di mediazione tra lavoratori e datori dilavoro), e in particolare in occasione dello ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] verso gli studi di filosofia del diritto, a Roma il G. aveva stabilito uno stretto e intenso rapportodi collaborazione con G. anch'essa d'impostazione cattolica - da un intenso lavorodi ricerca, che si espresse in una corposa monografia su ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...