GORLA, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Vernate, nel Milanese, il 6 sett. 1895, da Emilio e Giulia Ciocca.
Nel 1915, ancora studente in ingegneria, si schierò per l'intervento italiano nella prima guerra [...] mai riconosciuta, come richiesto, quale contratto collettivo dilavoro. Un ruolo significativo il G. ebbe pure nel questa fase, uno degli interlocutori privilegiati e il mediatore nei rapporti fra sindacato e governo.
L'attività, mai interrotta, in ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] gruppi dilavoro; fu tra i promotori di alcune rapporto tra tecnica e filosofia - tema primario e assorbente nei volumi del 1945 e 1946 - apparenotevolmente ridimensionato: la filosofia, la metafisica, l'ontologia hanno guadagnato posizioni di ...
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BOURSONNE (Burson), Jacques de
Ingeborg Walter
Originario della località omonima nel dipartimento dell'Oise, il B., come tanti altri nobili francesi, dovette venire al seguito di Carlo I d'Angiò nel [...] nel Principato, nella Terra diLavoro e nell'Abruzzo.
Nel 1292 Carlo II gli affidò di nuovo incarichi concernenti la flotta: il 7 novembre di quell'anno il B. ricevette la commissione di costruire e di armare nel porto di Napoli, insieme con fra ...
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CORRADO di Marlenheim
Gerhard Baaken
Non sono noti né l'anno di nascita né l'anno di morte di C.; mancano anche notizie sui suoi genitori e la sua famiglia.
Nel 1189 è ricordato un Helferich di Marlenheim, [...] 1192 fu conquistata Venafro e ben presto il Molise e la Terra diLavoro furono per la maggior parte in mano tedesca. Ma che il È possibile che al pari di molti altri tedeschi anche C. avesse stretto rapportidi parentela con nobili famiglie siciliane. ...
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CORBI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nato il 4 febbr. 1914 ad Avezzano, in provincia dell'Aquila, da Giovanni e da Eleonora Mattei, fu avviato agli studi classici. Non ancora ventenne, animato già da sentimenti [...] anni Cinquanta s'incrinarono i rapporti tra lui e i dirigenti comunisti abruzzesi, poiché di questi il C. non condivideva la linea politica, a suo giudizio troppo incentrata sull'organizzazione interna di partito piuttosto che sul lavoro tra le masse ...
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BOSIO, Giovanni (Gianni)
Alfredo Martini
Nato ad Acquanegra sul Chiese (Mantova) il 20 ott. 1923 da Barbato Lorenzo, fabbro di mestiere e socialista di ideali, e da Ida Pellegrini, conseguì la maturità [...] propria ricerca in un vero e proprio programma dilavoro per un'intera generazione di storici marxisti.
"Dopo le prime ricerche "Avanti!", offrì una nuova occasione di dibattito all'interno della sinistra sui rapporti tra passato e presente, in una ...
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LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] Roma dove, mantenendosi da solo con le ripetizioni e altri piccoli lavori, riuscì a studiare giurisprudenza e, nel 1890, a laurearsi. il rapportodi filiazione che legava la carboneria alla massoneria, ma restava scarsamente provata la tesi di una ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] rivolte allo scultore ferrarese Alfonso Lombardi, il lavoro non fu portato a termine. È, Per una biografia di N. M., in Civiltà mantovana, XXXI (1996), pp. 75-92; D.H. Bodart, Tiziano e Federico II Gonzaga. Storia di un rapportodi committenza, Roma ...
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GRIFONE, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 1° ott. 1908 da Luigi, impiegato dello Stato, e da Anna Grasso, casalinga, in una famiglia di modeste condizioni e di intensi sentimenti religiosi.
Studente [...] di economia politica, apparendo - in un rapportodi polizia del 1931 - un giovane irreprensibile, appartenente a "famiglia di al mondo contadino, producendo una serie di manifestini e opuscoli rivolti ai lavoratori della terra del Lazio e del ...
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CAETANI, Pietro
Daniel Waley
Figlio primogenito di Roffredo - fratello di Bonifacio VIII e conte di Caserta - e di Elisabetta Orsini, secondo di questo nome, nacque probabilmente intorno al 1245.Poco [...] padre come conte di Caserta, ereditò considerevoli possedimenti in Molise e Terra diLavoro (Caserta, Ducenta, quando nel 1300 perse il rettorato della Marca (stando a un rapportodi un inviato aragonese la perdita lo addolorò al punto da costringerlo ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...