CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] . Segue il lavoro per il ciclo della Scuola di S. Giorgio degli Schiavoni, le cui date sono il 1502 per la Vocazione di s. Matteo e dell'esistere, che istituiscono con l'uomo un rapportodi conoscenza immediato ed esaltante.
Nulla invece aggiunge all ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] Ivan, reg. 1265, p. 353) associato in comuni imprese dilavoro e almeno a partire dal 1536-1537 al Campagnola. E convien qui precisare, alla luce delle considerazioni esposte, che il rapportodi "consanguineità" tra il C. e Gualtieri affermato dallo ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] cit., pp. 447-460. Sul periodo degli esordi dello studio Castiglioni (anni Trenta e Quaranta) e il rapporto con il lavoro sulla luce di Livio Castiglioni: D. Scodeller, Livio e Piero Castiglioni. Il progetto della luce, Milano 2003. Per il design ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] di Liechtenstein che, nel 1692, lo incaricò di dipingere ventisei tele per il suo palazzo di Rossau nei sobborghi di Vienna. Il rapporto a chiarire lo stesso artista, la grande mole dilavoro avrebbe impedito il felice esito dell'impresa. Lo Zanotti ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] ), che gioca sul rapporto tra un disco circolare e una piccolissima calotta semisferica contenente una sorgente alogena.
Sebbene il disegno di sedie, imbottiti e lampade, conferisse grande visibilità internazionale al lavorodi Magistretti, la sua ...
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CANTERBURY
C.R. Dodwell
(lat. Durovernum Cantiorum)
Città della Gran Bretagna, nella contea del Kent, situata sul fiume Stour; sede primaziale della Chiesa d'Inghilterra dal 7° secolo.La città conserva [...] marmorea del sec. 14°, la cui testata è decorata con le statue di sei re inglesi, della metà del 15° secolo.A causa di un incidente dilavoro che lo immobilizzò, Guglielmo di Sens venne sostituito, dopo pochi anni, da Guglielmo l'Inglese, che ne ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] percorso professionale dell'artista, caratterizzando il suo rapporto con la committenza - sempre condizionato da una 1851, il quale gli offrì l'opportunità dilavorare nel suo studio sito nel palazzo di famiglia in via San Martino della Battaglia. ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] In realtà il rapportodi dare e avere fra il D. e Maso di Banco merita una revisione a favore di un ruolo tutt , XV (1971), 2, pp. 144, 151, 153, 155 ss.; F. Zeri, Diari dilavoro, I, Bergamo 1971, pp. 11-16; B. Cole, On an early Fiorentine fresco, in ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] di tale soggetto della collezione Giocondi Forti di Roma sia da attribuire al C. e non al Gaulli o allo stesso Bernini, e sia da mettere in rapporto XXVII (1976), 321, pp. 28-46; F. Zeri, Diari dilavoro, 2, Torino 1976, p. 125; D. Graf, Die ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] illuminazione dall'interno.
Nel 1778, dopo cinque anni dilavoro con i Galliari, il G. partecipò all'inaugurazione cerca il meraviglioso ma la perfetta illusione del reale governata da rapporti armonici: "I toni dei colori s'innalzano e abbassano come ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...