CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] in rapporto la realizzazione alla presenza in loco di Everardo di Lautern e in particolare dell'arcivescovo Corrado di Spira normanni e svevi in Terra diLavoro. Insediamenti fortificati in un territorio di confine, Città di Castello 2003; A. Cadei, ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] atrio della Dogana di Terra di piazza di Pietra, oggi al Museo di Roma (1695; Di Gioia, 1988).
Il rapporto con Théodon e per la volta dell’atrio del Braccio di Carlo Magno.
Nonostante la grande mole dilavoro intrapresa per conto del papa, Ottoni fu ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] Caterina in Aci, firmato e datato 1734, comproverebbe un rapporto con il pittore acitano anteriormente al contratto (ibid., p. . Il carteggio ha notevole interesse perché testimonia il metodo dilavoro seguito dal D. per quel che riguarda l'affresco. ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] di un gruppo di edifici a due piani progettati in precedenza dal padre del G. e dallo stesso Grigor´ev.
Lo stretto rapportodi ad abside, cinta da un colonnato ionico.
La gran mole dilavoro cui fu sottoposto alla fine degli anni Venti, costrinse nel ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] in modo decisivo alla fortuna critica di G., prima grazie al ricordo di Vasari e poi nell'Ottocento attraverso i pittori nazareni che, come è noto, visitarono e anche lavorarono ad Assisi e che furono in rapporto con storici dell'arte quali K ...
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NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] aneddotiche appare tutto preso dalla sua arte, talmente immerso nel lavoro da dimenticare di mangiare; così ci dice Eliano (Var. hist., iii, e patetico rapportodi una figura femminile e di una maschile, l'interpretazione giovanile di Zeus, come ...
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Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] a servirsene grazie al reimpiego: la facile recuperabilità di pezzi già lavorati reperibili tra le antiche rovine da usare per il fonti scritte che parlano del rapportodi Federico II con le antichità. Riccardo di San Germano riferisce che l' ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] è stato chiarito dai documenti, si tratta in realtà dello scultore Leonardo Mirano, un altro lombardo attivo a Genova, in rapportidilavoro con i F., come molti altri marmorari (Soprani, 1674, p. 295; Belloni, 1985, pp. 34-39; Parma Armani, 1988, p ...
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Tecnologia dell’architettura
Spartaco Paris
Mentre quella di tecnica è una nozione che accompagna l’intera evoluzione dell’uomo, il termine tecnologia entra nel lessico a partire dal Seicento, non immediatamente [...] di mercato: da tecnologia-macchina della crescita illimitata, a ecotecnologia capace di assicurare un rapportodi negli anni Sessanta del Novecento assistiamo al primato della tecnologia come lavoro e ideo-logia eletta per l’architettura e la città: ...
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TEUTONICI, Cavalieri
P.F. Pistilli
Ordine militare, le cui origini si legano alle vicende della terza crociata (1189-1191), quando, nel corso dell'assedio di Acri, pellegrini e cavalieri originari delle [...] attivo l'ospedale di S. Maria Theutonicorum (S. Maria degli Alemanni), sebbene in rapportodi subordinazione ai Giovanniti -155; P.F. Pistilli, Castelli federiciani in Terra diLavoro: dalla conquista del territorio alla difesa dei confini (1220 ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...