BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] e molto poco sappiamo dei suoi amici e dei suoi interessi intellettuali. Sappiamo che non si sposò e che i suoi rapporti con i datori dilavoro erano spesso difficili. Evidentemente egli era proprio l'opposto del cortigiano, testardo e pieno ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] inizio un rapportodi stima anche personale con Gianni Agnelli diventando nei fatti l'architetto di fiducia della cui si completarono gli ultimi interventi.
In questi stessi anni lavorò anche ad altri due progetti in ambito museale-espositivo, minori ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] nel monastero di S. Benedetto Po o abbazia dei benedettini di Polirone, non si sa se per ragioni dilavoro. Qui lo rapporto tra figura e ambiente della tavola piacentina, riscontrabile altresì nel rigore compositivo della grande decorazione di Parma ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] del patrimonio artistico, sarà possibile rintracciare lo svolgersi del lavoro e delle idee del D'Andrade. Strumento primario di conoscenza della parte da lui avuta nella cultura italiana, dei suoi rapporti con persone e organismi è tuttavia il suo ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] tuttavia, perché l'opera di Schongauer è posteriore a quella del C. e non c'è rapportodi dare ed avere, semmai una . 28, 56 s.; F. Zeri, Un'Adorazione dei Magi di Vittore Crivelli, in Diari dilavoro, II, Torino 1976, pp. 73 s.; P. Zampetti, Padova ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] rimasto incompleto e dove solo nel 1476 sarebbe giunto Francesco di Giorgio a condurre i lavori, e fosse piuttosto destinato a Pesaro. Ancora una volta potrebbero essere stati i rapporti signorili, in questo caso quelli derivanti dalle nozze del 1475 ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] documentazione, che si riverbera su tutta l'attività e sui metodi dilavoro dell'architetto.
L'oratorio è proteso ad abbracciare "ogn'uno che a coordinarsi.
Il B. sovverte il consueto rapporto convenzionale fra tamburo, calotta e lanterna, mediante ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] di Pio IV e alla sistemazione dei materiali antiquari nel boschetto di Belvedere in Vaticano (1561).
Il quel periodo il D. stabilì un rapportodi eseguì "molte cose di stucco e di marmo" (Borghini, 1584). Impegni diversi dilavoro lo condussero a ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] direttamente in cantiere e solo marginalmente in rapporto con l'Accademia di San Luca. Della sua professione egli È certo che - data l'enorme mole dilavoro - il M., il più qualificato assistente di Fontana, acquistò sempre maggiore autorità e fama ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] non era committente diretto, come la chiesa di S. Maria delle Carceri a Prato, in cui i lavori, iniziati nel 1485, furono interrotti nel 1506.
Qui la pianta a croce greca, che presenta un rapportodi uno a due tra la profondità dei bracci e il lato ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...