JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] Stoccarda di Martinelli, con cui lo J. aveva un rapporto particolarmente felice, e con l'assunzione di cantanti lavoridi A.L. Tolkoff e M. McClymonds sulla produzione teatrale e di W. Hochstein sulla musica sacra, nonché a una serie dilavori ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] rapportidi agenti, informazioni di spioni prezzolati, interventi d'ambasciatori, suggerimenti di III; F. Zeri, Pittura e Controriforma…, Torino 1957 p. 98; Id., Diari dilavoro 2, Torino 1976, p. 127; A. Ballesteros y Beretta, Historia de España…, ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] parole si sottrassero a un impegno, rifiutarono di partecipare a un lavoro politico nel quale la parte maggiore non era i nuovi interessi e orientamenti, così come sentì il rapportodi nuovo migliorato con le Comunità in Piemonte e generalmente, ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] 1686 il G. fu di nuovo a Napoli. Ciò non gli impedì di proseguire il suo rapportodi committenza con Cosimo III che G., Milano 1991, pp. 157-182; G. De Vito, Il viaggio dilavorodi L. G. a Venezia e alcune motivazioni per la scelta riberesca, ibid., ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] morte di Enrico, facendolo persino imprigionare: il che lascia pensare che non sia esistito un rapportodi piena 'ufficio di camerario maggiore per Puglia e Terra diLavoro (Ries, n. 112a). Anche se C. rilasciava diplomi a favore di destinatari ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] per gli affreschi di Spoleto (23 febbr. 1470) fu riscosso dal solo Fra Diamante, il quale - scrive Vasari - "poca parte fece al fanciullo" (1550, p. 381) che, a sua volta, nel 1472 risulta lavorare con Botticelli, interrompendo così i rapporti con lo ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] Pietro Buonaccorsi (Perin del Vaga), anch'egli un discepolo di Raffaello, che lavorò a Fassolo fra il 1528 e il '36. Non vi capitale in gioco era prezioso e dopo il 1538 il rapportodi forze era decisamente sfavorevole. D'altra parte una clamorosa ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] anche l'ambasciatore veneziano Giovanni Dolfin sottolineava questo rapportodi confidenza, e lo stretto legame con il cardinale suo lavoro il 3 giugno 1605), buon amico di Giambattista Marino, uomo di notevole cultura ma pittore di maniera piuttosto ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] configurazione dei rapportidi collaborazione tra il D. e Mozart in relazione agli esiti di eccezionale valore delle lomuovevano. Giunto a Londra nell'ottobre del 1792, egli tentò dilavorare per il teatro con l'appoggio degli amici, il cantante- ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] confondevano con quelli di B. Cacciaguerra, anzi, dapprincipio questi prevaleva su F. finché il rapporto lentamente si rovesciò un processo di codificazione e di inevitabile irrigidimento. Esso continuava a tenersi tutti i giorni dilavoro meno il ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...