GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] in tanti anni dilavoro […]. E, in più, una sfida […] alla resistenza fisica» (Gassman, 1981, p. 211), con cui proseguì la sua analisi sul senso e sui mezzi del mestiere.
Poi, interessato al testo per il tema del rapporto padre-figlio, diresse ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] A. G. e la psicologia del lavoro in Italia, Milano 1966; R.A. Rozzi, Psicologi e operai. Soggettività e lavoro nell'industria italiana, Milano 1975; M. Massimi, Il rapporto tra filosofia e psicologia nel pensiero di A. G., Padova 1980; Contributi del ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] di tutti, si fondò soprattutto, oltre che su un rapportodi reciproca stima e rispetto, sulla comune fede nel principio unitario.
Di comune del lavoro per Roma. Ai primi di novembre un primo assenso di Garibaldi alla richiesta di Mazzini di cedere al ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] successivo sui Filosofi del Novecento e il saggio su Ilconcetto dilavoro nella sua genesi storica pubblicato nel 1940.
Dal 1912 al - alla inglese piuttosto che alla francese - di intendere il rapporto libertà-eguaglianza a favore del primo dei due ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] aperto dai lavori in corso. Con l'occupazione della piazza, Niccolò si aspettava che la città si sollevasse e lo appoggiasse, ma la reazione generale fu di paura e di fuga, invece che di benvenuto. E. comunque, ricevuti rapporti che esageravano ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] della CGIL (Confederazione generale italiana del lavoro) Luciano Lama, con il quale Agnelli strinse un lungo rapportodi stima. Nell’intesa si accettava di unificare il punto di contingenza per tutti i lavoratori, rivalutandolo al livello più alto ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] Stoccarda di Martinelli, con cui lo J. aveva un rapporto particolarmente felice, e con l'assunzione di cantanti lavoridi A.L. Tolkoff e M. McClymonds sulla produzione teatrale e di W. Hochstein sulla musica sacra, nonché a una serie dilavori ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] rapportidi agenti, informazioni di spioni prezzolati, interventi d'ambasciatori, suggerimenti di III; F. Zeri, Pittura e Controriforma…, Torino 1957 p. 98; Id., Diari dilavoro 2, Torino 1976, p. 127; A. Ballesteros y Beretta, Historia de España…, ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] parole si sottrassero a un impegno, rifiutarono di partecipare a un lavoro politico nel quale la parte maggiore non era i nuovi interessi e orientamenti, così come sentì il rapportodi nuovo migliorato con le Comunità in Piemonte e generalmente, ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] 1686 il G. fu di nuovo a Napoli. Ciò non gli impedì di proseguire il suo rapportodi committenza con Cosimo III che G., Milano 1991, pp. 157-182; G. De Vito, Il viaggio dilavorodi L. G. a Venezia e alcune motivazioni per la scelta riberesca, ibid., ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...