CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] egualmente presenti; e sebbene il rapporto sia spesso difficile da provare in lo portò a Siena, dove lavorò all'affresco della Probatica piscina, Le vite de' pittori, scult. e archit. [1724], a cura di C. e R. Enggass, Roma 1977, pp. 145, 234, 296 ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] e con maggior intensità, la necessità di intraprendere una nuova ricerca attraverso un rapporto più diretto con la realtà. Per questo motivo, a partire dal 1967, l’artista lavorò nella direzione di un superamento dei procedimenti pittorici per ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] madre Maria Teresa, cercò di riallacciare i rapporti con la Francia e con l'Inghilterra, timorosa di una ripresa del murattismo sia il lavoro diplomatico di avvicinamento alla Francia sia le pressioni sul re per la concessione di uno statuto ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] il Broletto nuovo, dove dette inizio a grandiosi lavoridi miglioria.
Vittorioso in guerra, sposato con una rapporto del Collegio, condannò il B. come pubblico traditore dello Stato e con un voto di maggioranza emise contro di lui la sentenza di ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] po' in tutte le zone della sua opera.
Un senso di non appartenenza domina il rapporto del L. con la cultura dei suoi tempi; ciò emerge molto efficacemente, come dimostra il lavorodi alcuni critici). Si tratta di una letteratura che si svolge sotto ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] problemi di architettura, urbanistica, rapporto con l'antico, economia e culto.
Durante il primo anno del pontificato di Sisto di Borgo, localizzato davanti l'ospedale di S. Spirito. In questa fase dilavori si conferma ancora la volontà di erigere ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] è insorta circa la data di nascita di C., segnatamente in rapporto alla notizia petrarchesca (Sen.) comporta un autore unico o almeno una solidarietà d'intenti e un lavorodi conserva fra poeta e miniatore.
Quanto al contenuto, esso si rivela ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] le polemiche mai sopite sul conto del Castellione.
I rapporti del G. con Calvino dovevano essere abbastanza stretti ancora Tra i contemporanei riporta l'opinione di Erasmo su Ficino e rinvia al lavorodi Andrea Vesalio per l'anatomia del cervello ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] spalla di Carrascosa i due contendenti si riappacificarono (salvo poi rompere qualsiasi rapporto dopo la pubblicazione dei Mémoires di Carrascosa in vita le istituzioni liberali. A Parigi lavorò alle sue memorie e pubblicò alcuni scritti inserendosi ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] che l'autore dei Principî di una scienza nuova interveniva nei lavori dell'Accademia da erudito, di scontrarsi con l'autorevole ministro di Carlo e poi di Ferdinando di Borbone. Gli ultimi decenni di vita del C. sono caratterizzati dal suo rapporto ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...