GABELLI, Aristide
Giuseppe Sircana
Nacque a Belluno il 22 marzo 1830 da Pasquale, professore di matematica, e da Elena Varola. Compì gli studi classici a Venezia, dove nel 1848-49 prese parte, come [...] Firenze e a Torino prima di stabilirsi a Milano, dove si dedicò al giornalismo. Lavorò alla Gazzetta dei tribunali, intorno al ruolo dell'educazione, tutta incentrata sullo stretto rapporto tra ragione, libertà e morale, che avrebbe sviluppato a ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] in volume; si tratta di Caroline Schlegel. Studio sul romanticismo tedesco (Bari), un lavoro per il quale ebbe apprezzamenti molto più giovane di lei. La decisione e lo strazio della donna nel respingere un rapporto profondamente sentito da entrambi ...
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COCCAPANI, Sigismondo
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello di Giovanni, nacque a Firenze nel 1583. Queste e le altre non molte notizie biografiche che possediamo di [...] del progetto per la facciata del duomo di Firenze (cui si rimise mano nel 1633) e nelle controversie che seguirono fino all'abbandono dei lavori (Del Moro, 1888). Al tempo del collegamento con il Cigoli risale il rapporto con Galileo (cfr. Cart. L ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] sociale (INPS), dove lavorò sino al gennaio 1949, raggiungendo il grado di attuario capo.
Nel di investimenti progettati con obiettivi occupazionali e di sviluppo, ma spesso condizionati da gruppi e interessi politici.
Negli anni Settanta il rapporto ...
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BOURBON DEL MONTE, Guidubaldo
Alfonso Ingegno
Figlio di Ranieri dei marchesi Del Monte, nacque l'11 genn. 1545 a Pesaro, città in cui trascorse la maggior parte della sua vita, alternando la residenza [...] illustrando le fonti classiche da cui il suo lavoro s'era mosso. L'opera di Archimede, che egli commentò e tentò di ridurre a migliore lezione, indicava anche il modo corretto di risolvere i rapporti tra filosofia naturale e matematica: Archimede non ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] popolo, proseguendo il suo lavorodi corrispondente dall'estero e di inviato speciale. Il D. di. corrispondenti dai capoluoghi di provincia migliore di quella di altri grandi quotidiani. Lo sforzo del D. fu soprattutto diretto a stabilire un rapporto ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] gli procurò l’elogio di Ardengo Soffici, in visita allo studio di Lucca. Anche il lavoro poetico gli valse apprezzamenti Petroni strinse duraturi rapportidi amicizia e collaborazione. Il fervore militante, politico e culturale, di questi gruppi ...
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PIACENTINO
Emanuele Conte
– Si presume sia nato a Piacenza verso il 1130. L’adozione del toponimico in luogo del nome ha impedito di identificare documenti di archivio che ne attestino l’attività negoziale [...] al termine decise di rifare anche la prima parte del lavoro, per superare definitivamente il testo di Rogerio e proporne ignorantia, Distinctio de probationibus, Summula Placuit (C.3.1.8) sul rapporto fra diritto ed equità, Summula Si pacto (C.2.3.14) ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] 'allestimento di due suoi lavori (su libretti di F. Berni) in occasione delle nozze tra Ranuccio II Farnese e Margherita Iolanda di Savoia: ; nel primo libro il rapporto tra voce e basso continuo è di imitazione contrappuntistica, mentre nel secondo ...
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CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] e del tempo" (1974, p. 9). A sua volta N. Ponente nega qualsiasi rapporto tra il segno del C. e lingue antiche reali o immaginarie, scartando anche l'ipotesi di un significato simbolico o allegorico (L'arte moderna, XXXVI, Milano 1967, pp. 261-64 ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...