MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] di lui che il M. iniziò a praticare il restauro di statue antiche, cui fa cenno anche Baglione (1649). Il rapportodi questa testimonianza, la statua avrebbe avuto tempi di ideazione e dilavorazione strettissimi (un mese all'incirca), circostanza ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] cui i suoi quadri umani portano il dramma delle figure di Tiziano, con cui è in rapporto.
A Venezia il C. è legato a Iacopo Barbo, alcune questioni di confine con l'Impero, ed i "giuristi" compongono ampiamente il suo gruppo dilavoro. Dopo essere ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] Londra dal 1769 da john Boydell.
Il rapportodi committenza più stretto di cui siamo al corrente per gli anni camerale.
Nel 1776 il C. lavorava con C. Tinti, G. Sforza Perini e S. Coppa a un ciclo di nove stampe dagli affreschi del Lanfranco ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] maestri affinché le insegnassero. Si può anche ipotizzare che Jacopo, grazie ai frequenti rapportidilavoro con committenti ecclesiastici, avesse potuto facilmente introdurre il figlio in una scuola per pueri cantores presso qualche chiesa; induce ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] suo apprezzamento. L’incontro inaugurò un rapportodi stima e di amicizia che si concretizzò nella presentazione, coro misto, ottoni, viole e violoncelli (1974-75), suo ultimo lavoro sinfonico-corale, i Tre cori sacri per coro a cappella (1983 ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] spiegò al pontefice che per mantenere buoni rapporti con la Serenissima occorreva staccarsi dall'abbraccio con che peraltro riteneva che I. IX si fosse prefisso un programma dilavoro eccessivo per le sue forze. In effetti le notizie su iniziative ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] la quale il C. sperava di avviare uno stretto rapportodi collaborazione nella speranza di potersene servire per il rilancio "Quod est Populi, Populo" e la legenda "Risparmio - Lavoro [rappresentato da un contadino che guida un aratro] - Moralità". ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] la giovane età dello scultore, che si trattasse dilavori eseguiti dal padre o comunque all'interno della bottega Il problema relativo alla cronologia del S. Andrea ed ai rapportidi questa scultura con esempi berniniani è stato spesso discusso (Mahon ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] rapportodi continuità ideale con la tradizione bolognese dei Glossatori, circola nelle scuole italiane di diritto "lo spirito di critica e di indipendenza di Mortari). L'A. di tale indipendenza offre nel suo lavoro frequentissime prove. Un altro ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] . strinse rapportodi amicizia con Piero Gobetti, conosciuto al corso del 1917-18 di letteratura tedesca di A. in cui sfocia un coerente processo di umanità e di stile.
Di alcuni punti del lavoro bisognosi di ulteriore scavo e ripensamento (i legami ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...