“Verso” il sistema nazionale
Pier Antonio Varesi
La riforma costituzionale in discussione in Parlamento ed i decreti attuativi della l. n. 183/2014 (in particolare il d.lgs. n. 150/2015) aprono nuovi [...] , nonché il d.lgs. 14.9.2015 n. 148, recante disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali in costanza dirapportodilavoro).
Si ricorderà che già la l. 28.6.2012, n. 92 aveva manifestato l’ambizioso obiettivo ...
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Arbitrato. La clausola compromissoria nel 'collegato lavoro'
Sergio Chiarloni
Arbitrato.La clausola compromissoria nel 'collegato lavoro'
La l. 4.11.2010, n. 183 (cd. collegato lavoro) ha introdotto, [...] disciplinari; l’art. 4, co. 5, l. n. 91/1981 in materia dirapportidilavoro sportivo.
27 Cinelli-Ferraro, Introduzione, in Il contenzioso del lavoro, a cura di Cinelli-Ferraro, cit., XIX. Un dubbio analogo viene manifestato da Punzi, L’arbitrato ...
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Parità e non discriminazione [dir. lav.]
Maria Cristina Cimaglia
Abstract
Il contributo affronta il tema della tutela paritaria nel lavoro analizzando la normativa e la giurisprudenza a sostegno di [...] che doveva informare l’intero ordinamento, ma non come regola normativa autonoma (Del Punta, P., Parità di trattamento nel rapportodilavoro, in Enc. dir., Milano, 1998 agg., 707). Nel concretizzare il principio in regola normativa, pertanto, la ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] e meno regolativa «lasciando più spazio all’autonomia dei soggetti collettivi ma anche a quella delle fonti individuali del rapportodilavoro» (Dialogo sociale senza inutili riti, in Il Sole 24 Ore, 3 ottobre 2001).
Le minacce e la morte
Marco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto dilavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] 1911, p. 399).
Barassi muta l’interpretazione corrente delle norme del codice civile. Il rapportodilavoro veniva interpretato nell’ambito di una fattualità densa di significati giuridici, che vedeva l’assoluta centralità dell’art. 1570 c.c. nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gino Giugni
Silvana Sciarra
Gino Giugni si colloca fra i fondatori del diritto del lavoro nell’Italia repubblicana. La pratica della comparazione giuridica, l’attenzione verso l’analisi storica, la [...] nell’attesa dell’attuazione dell’art. 39 della Costituzione (Introduzione, cit.).
In Mansioni e qualifica nel rapportodilavoro (1963), Giugni, giurista dogmatico e tuttavia edotto circa gli sviluppi della contrattazione collettiva, dispiega le sue ...
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sindacato Associazione dilavoratori o di datori dilavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi. Nel linguaggio economico e finanziario, coalizione di imprese.
Il sindacalismo [...] pubblica del mercato del lavoro, una maggiore flessibilità del lavoro nelle aziende, una regolamentazione del diritto di sciopero nei pubblici servizi, una trasformazione in senso privatistico del rapportodilavoro dei dipendenti pubblici, una ...
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In diritto, obbligo cui è tenuto il prestatore dilavoro nei confronti del proprio datore dilavoro, nell’ambito di un rapportodilavoro subordinato (art. 1175 e 1375 c.c.). Oltre a dover eseguire la [...] l’organizzazione e la produzione aziendale (a tale proposito di parla anche di obbligo di riservatezza o segretezza). La durata del divieto può anche eccedere quella del rapportodilavoro e protrarsi per tutto il tempo ritenuto ragionevole per il ...
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Diritto
S. del contribuente Legge ordinaria (l. 212/2000) le cui disposizioni esprimono i principi generali dell’ordinamento tributario, riconducibili agli art. 3, 23, 53 e 97 Cost., che dovrebbero essere [...] ), le disposizioni finali e penali (art. 35-41): norme quindi che da un lato si rivolgono alla tutela del lavoratore nel rapportodilavoro e, dall’altro, sostengono l’organizzazione e l’attività del sindacato nel contesto aziendale. Il 1° dei 6 ...
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Diritto
Il contenuto e l’oggetto dell’obbligazione, ossia quanto un soggetto dà o fa in adempimento di un’obbligazione contratta. Affinché sorga il vincolo obbligatorio, la p. deve essere possibile, lecita, [...] . 2126 c.c. è eccezionale rispetto alle normali conseguenze scaturenti in caso di una declaratoria di nullità che non è sanabile ed è retroattiva. Nel rapportodilavorodi tipo subordinato, invece, anche nel caso in cui il contratto sottostante sia ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...