Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] e al lavoro poetico, a cui amava dedicarsi soprattutto in quella casa di Castelvecchio (oggi Castelvecchio P. nel comune di Barga) rapportata alla tradizione, anche per l'autorevole esempio da lui fornito di un'alternativa al monolinguismo lirico di ...
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Scrittore (Pescara 1863 - Gardone Riviera 1938). Fu uno dei maggiori esponenti del decadentismo europeo. Dotato di una cultura molto vasta, mostrò un'inesauribile capacità di assimilare le nuove tendenze [...] in italiano come la precedente Parisina del 1912. In questi anni lavorò anche per il cinema, contribuendo non poco, con le sue il dittatore fascista intrattenne un rapporto difficile, apparentemente amichevole e di reciproca ammirazione, ma in ...
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Poeta (Zante 1778 - Turnham Green, presso Londra, 1827). Tra i massimi esponenti della letteratura italiana del neoclassicismo e del primo romanticismo, nella sua produzione si distinguono due linee letterarie [...] fu, sin dalla giovinezza, il lavoro da lui svolto di critico, erudito, pubblicista politico, poeta rapporto con lui, pensando di affidargli la direzione di un giornale letterario; ma al punto di dover prestare, come gli altri ufficiali, giuramento di ...
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Romanzo
Massimo Fusillo
Dopo essere stato per secoli un genere minore, non codificato e non canonizzato, oggetto di diffidenze e censure di vario tipo, e dopo essere diventato a poco a poco una forma [...] è abbastanza lontani dal lavorodi documentazione che intraprendevano e intraprendono gli autori di r. storici e biografici origini profondi e complessi rapporti con il romanzo. Dopo averne lentamente eroso il campo di influenza (soprattutto per ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] l'unico scrittore italiano di questo secolo, le cui opere, i cui sistemi di motivi, dirapporti, di temi debbano il proprio del Pasticciaccio, decide di lasciare la Rai, motivando le dimissione con l'eccessivo impegno dilavoro e gli scarsi ...
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Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] , Gran premio speciale della giuria al Festival di Cannes) raccoglie tre studi sul rapporto fra arte e vita che, lungi dall' insopportabili nella storia del cinema. Non meno importante del lavorodi regista fu la riflessione sul cinema (per la quale ...
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Debenedetti, Giacomo
Paola Frandini
Saggista, critico letterario, scrittore e critico cinematografico, nato a Biella il 25 giugno 1901 e morto a Roma il 20 gennaio 1967. Una delle personalità più eminenti [...] di Charles Rogers e Hal Roach, quando il rapporto con la casa di produzione stava entrando in una fase di grave difficoltà, Salto mortale (1931) di Dupont, Voruntersuchung (1931; Istruttoria) di . Dal 1946 al 1956 lavorò come redattore unico dei testi ...
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Manzoni, Alessandro
Emanuela Bufacchi
L’unità della lingua italiana attraverso il romanzo
Vissuto nella grande stagione del romanticismo ottocentesco, Alessandro Manzoni è uno dei nostri più importanti [...] il 1842, dopo un lungo lavorodi revisione. Con il romanzo Manzoni sceglieva di sperimentare un genere già affermatosi in Europa per modificarne sostanzialmente le caratteristiche alla luce della sua riflessione sul rapporto tra poesia e verità.
Il ...
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Ariosto, Ludovico
Silvia Zoppi Garampi
Il poeta dell'epica cavalleresca
Ariosto è il maggiore poeta italiano della prima metà del 16° secolo. Nell'Orlando furioso, che è il suo capolavoro, racconta [...] ma sempre avvincente e ricca di colpi di scena, nella quale le e virtù, la loro forza e debolezza, il loro rapporto con la fortuna, il destino e l'aldilà. regionali. La terza edizione presenta un lavoro molto attento nella revisione della lingua. ...
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Pirandello, Luigi
Arnaldo Colasanti
Commediografo e scrittore, nato a Girgenti (od. Agrigento) il 28 giugno 1867 e morto a Roma il 10 dicembre 1936. È considerato uno dei protagonisti del Novecento [...] un rapporto contraddittorio, di attrazione e rifiuto: di accettazione sul piano del guadagno pratico, di contestazione anni, ulteriori e, rispetto a P., periferici progetti dilavoro (il copione di un film irrealizzato e tratto da Sei personaggi in ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...