LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] (lettera a G. Melchiorri del 14 luglio 1823) e interruppe i rapporti con Mai.
Con il mito della natura materna poté pensare che venisse meno . A parte la constatazione semiseria di quanto poco conti il lavorodi lima per uno scrittore moderno ( ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] di leggere greco nel nuovo Studio di Firenze. A causa dell'inasprirsi dei rapporti col Niccoli e di un'invettiva scagliata contro di dal Tifernate. Ma il G. non aveva lasciato incompiuto il lavoro. Lo riprese e lo terminò il 13 luglio 1458, ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] dell'Arno. Ebbe così occasione dilavorare alle sue Historiae e di partecipare alla vita intellettuale fiorentina, prendendo alla redazione delle sue Historiae da una fitta rete dirapporti epistolari: era questo un piccolo patrimonio cui egli dedicò ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] privato. È difficile stabilire fino a che punto questo mutamento dirapporti abbia influito sullo stato d'animo del Poliziano. Certo è attuale dei testi latini polizianeschi si rimanda ai lavoridi A. Perosa, Studi sulla tradizione delle poesie ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] , utilmente impegnate ai lavori, nelle botteghe, nelle manifatture e persino nelle fatiche di campagna". In esse :"O si vuol considerare la nazion turca isolatamente o in rapporto alle altre culte nazioni; se si considera nel primo riguardo ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] opera iniziata dal predecessore, Clemente XI incoraggiò il lavorodi riordino dello Studio, nel quale fu magna pars da tramite con Mencken. Due lettere inedite documentano i rapportidi stima e di amicizia tra il G. e lo Huyssen (Napoli, Biblioteca ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] figura a breve distanza da quello di Guido Cavalcanti, ma non c'è prova di un personale rapporto fra i due. Negli anni Sessanta parti della "diceria"), il L. svolge un interessante lavorodi attualizzazione. Alla base, c'è l'adozione del ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] stato ancora vivo. Dunque, il G. morì forse nel 1475, amareggiato dai pessimi rapporti col nuovo signore di Salerno, che tuttavia non causarono la sospensione dal lavorodi segretario. Fiore sposta la data al 1480, fidandosi solo del documento in cui ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] altro incombette lo spettro del "giacobinismo". Il G. lavorò con furia alla sua storia di Sicilia: lesse e rilesse i suoi "autori", Hume intento politico di Ruggero, "il più sapiente dei legislatori di quel tempo", si coglie nel rapporto istituito fra ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] perfecto" dieci. Vale a dire che il rapporto tra l'altezza e la larghezza delle aste è di 1:10, in modo che il carattere " Giovanni Marcanova, ebbe accesso alla sua ricca biblioteca e lavorò nella sua officina libraria. Anche il Marcanova era un ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...