Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Salvador Edward Luria
Andrea Grignolio
Il medico italiano naturalizzato statunitense Salvador Edward Luria fu uno dei padri fondatori della genetica batterica e della biologia molecolare. Formatosi [...] con cui avviò la scuola del fago, un gruppo dilavoro informale presso il Cold Spring Harbor laboratory (Long Island, dato che il numero di batteri resistenti risulterà dal numero dei virus che la inducono secondo un rapporto proporzionale; se invece ...
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Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] e, nei casi estremi, fuga dal compito. Queste sensazioni variano per intensità e durata in rapporto al livello del carico dilavoro mentale. Generalmente la prestazione ritorna normale in modo abbastanza rapido, mentre il recupero della percezione ...
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Psicomotricità
Giovanni Chiavazza
Renza Calliano Massara
Claudio de' Sperati
Il termine psicomotricità indica l'insieme delle dottrine e pratiche terapeutiche che riguardano la reciproca integrazione [...] l'elaborazione psichica dell'eccitazione somatica, le fantasie inconsce dirapporto. Altri autori di ambito psicoanalitico, fra i quali M. Klein, , spaziale e tonica, permette dilavorare sugli aspetti di coerenza, contraddizione e paradosso del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Diagnostica medica per immagini
Bettyann Holtzmann Kevles
Diagnostica medica per immagini
Prima che Wilhelm Conrad Röntgen (1845-1923) [...] di questi ultimi, scoperti per caso e subito applicati, la TAC è il risultato di molti anni dilavoro da parte di alcuni misurare la densità lungo quella linea e ricostruire i rapportidi densità dei punti dell'oggetto stesso.
Oldendorf continuò a ...
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Fisiognomia
Patrizia Magli
Fisiognomia o fisiognomonia (dal greco ϕυσιογνωμονία, tardo ϕυσιογνωμία, composto di ϕύσις, "natura", e tema di γιγνώσκω, "conoscere") è il nome della disciplina parascientifica [...] ha fondato il proprio paradigma scientifico su un rapportodi necessità tra corpo e anima, su un'illusoria ripartizione della sua superficie in aree. Si tratta di un ossessivo lavorodi divisione, suddivisione, classificazione, che scompone, pezzo ...
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Riabilitazione
Maurizio Maria Formica
Con il termine riabilitazione s'intende l'insieme dei mezzi utilizzati per restituire alla comunità quei soggetti che per qualsiasi motivo (disabilità fisica o [...] movimento a quello delle strutture che della variazione dei rapporti fra leve scheletriche sono responsabili, cioè il sistema memoria, spazialità, gestualità, motricità?"); alle fasi dilavoro ("Come posso iniziare la terapia e come continuarla ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La formazione dei medici
Kenneth M. Ludmerer
La formazione dei medici
Fin dai tempi degli antichi sciamani, gli uomini hanno sempre [...] il rapportodi Flexner, il nuovo sistema americano di formazione dei medici divenne rapidamente il modello di eccellenza . Nonostante questo, il movimento per regolamentare l'orario dilavoro del personale ospedaliero andò avanti e nel luglio del 2003 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ospedali e universita dal 1870 al 1970
Joel D. Howell
Ospedali e università dal 1870 al 1970
Oggi quasi tutti gli abitanti dei paesi [...] società alle quali gli studiosi potevano presentare i loro lavori, sia riviste su cui questi stessi potevano essere pubblicati nella scienza e da un pizzico di interesse, favoriscono il passaggio dal rapportodi fiducia con un singolo medico all' ...
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Lateralità
Giovanni Berlucchi e Bruna Rossi
Con il termine lateralità si definisce genericamente l'asimmetria fra la metà destra e quella sinistra del corpo umano e, in senso più specifico, la parziale [...] , tagliare ecc.), e pertanto si ritiene che il rapportodi 9:1 fra soggetti destrimani e quelli non completamente Rossi-Guadagni 1988; Salmaso-Rossi 1994). I risultati di tali lavori hanno portato a formulare l'ipotesi del vantaggio neurofunzionale ...
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Panico
Paolo Pancheri
Maria Caredda
Panico viene dal greco πανικός, termine che deriva dal nome di Pan, dio delle montagne e della vita agreste: era detto timor panico, o terrore panico, quel timore [...] un rapportodi 2,5 a 1; questo rapporto è maggiore nell'agorafobia (3,5-4 a 1). Nelle rilevazioni cliniche il rapporto si l'abitazione e il posto dilavoro. Si assiste a un progressivo restringimento degli spazi di autonomia ed esplorazione. Inoltre ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...